«Sono stati due giorni da regalarsi per riscoprire e valorizzare nel coniuge il dono speciale che il Signore ha fatto alla nostra vita. Un’occasione importante grazie alla quale imparare a non darsi per scontati, nella vita di coppia. Un’occasione, quindi, per capire come gustare ogni giorno quella che papa Francesco ha definito Amoris Laetitia, la gioia dell’amore».
Cristina e Roberto, coniugi di Carpenedo, fanno così sintesi dell’esperienza fatta nello scorso fine settimana, sabato 3 e domenica 4 febbraio. Insieme a 25 coppie di sposi hanno partecipato al corso “Le cinque luci del matrimonio”, consistito in un week end formativo organizzato dalla Pastorale Familiare presso il patronato parrocchiale di S. Maria Goretti a Mestre e tenuto da un’équipe guidata dall’avvocato matrimonialista Maria Esther Cruz.
L’obiettivo era aiutare gli sposi a riscoprire la bellezza del matrimonio e rafforzare il legame di coppia alla luce del Vangelo, per condividere le gioie e affrontare le difficoltà a partire dall’incontro con Cristo.
Hanno partecipato coppie provenienti da varie parrocchie della Diocesi: da S. Maria Goretti stessa, da Favaro, da Carpenedo, dai Ss. Liberale e Mauro e da S. Maria Ausiliatrice di Jesolo…; e qualcuna anche da fuori Diocesi.
«Abbiamo avuto la percezione – proseguono Cristina e Roberto – di rimanere così dentro quell’abbraccio del Padre che dal giorno del matrimonio è diventato fondamentale nella nostra vita di sposi».
La pastorale familiare, che costituisce uno dei tre fuochi della Visita pastorale in corso, pone come obiettivi non solo i percorsi di preparazione al matrimonio ma anche il cammino degli sposi e delle giovani famiglie. Questa iniziative ha voluto proprio contribuire a quest’ultimo fine, per riscoprire la bellezza del matrimonio, a partire dall’incontro col Risorto.