Con i più piccoli, per raccogliere l’invito di Papa Francesco a costruire “ponti” e a percorrere insieme strade di fraternità: l’edizione 2017 dell’Incontro diocesano della Carità – rivolto come da tradizione a tutti i bambini delle elementari della diocesi veneziana – viene così anticipato e cambia, almeno in parte, forma diventando così anche una sorta di impegno pubblico, invito e ”provocazione” per tutta la città.
L’appuntamento prenatalizio – all’insegna del motto “Noi siamo ponti” – è, infatti, fissato all’inizio del tempo di Avvento e quindi nel pomeriggio di domenica 3 dicembre (prima domenica, appunto di Avvento): luogo di ritrovo per tutti sarà, alle ore 15, nientemeno che nei pressi del ponte di Rialto, il ponte veneziano per eccellenza.
In alcuni punti designati di raccolta (Campo S. Giacometto, Campo San Bartolomeo ecc.) i bambini verranno accolti e saranno distribuiti loro centinaia di palloncini colorati e gonfiati ad elio. Intorno alle ore 15.30 avverrà lo spostamento di tutti i presenti sul ponte di Rialto per uno “scenografico” lancio di palloncini, alla presenza del Patriarca Francesco Moraglia e anche del sindaco Luigi Brugnaro che, invitato per l’occasione, ha già confermato la sua presenza. Si proseguirà, quindi, in.. corteo verso la basilica di S. Marco dove l’incontro culminerà con un breve momento di riflessione in vista del prossimo Natale, l’intervento del Patriarca ed una preghiera cantata (nella foto d’apertura un momento della passata edizione dell’incontro).
Alla prima parte dell’Incontro della Carità (quella in programma intorno e sopra il ponte di Rialto), spiegano gli organizzatori dell’Ufficio catechistico diocesano che cura l’iniziativa insieme alla Caritas diocesana e alla S. Vincenzo Mestrina, “i bambini e le loro famiglie possono decidere di invitare compagni di scuola e amici di qualsiasi appartenenza culturale e religione. Se qualcuno accetterà l’invito, potrà liberamente unirsi a tutti noi a Rialto e durante la strada verso San Marco ed eventualmente entrare in Basilica oppure decidere diversamente. Sarà fondamentale, dunque, far capire alle famiglie (soprattutto se straniere) come è strutturato l’incontro, affinché possono accompagnare i loro figli fin dove credono opportuno, sentendosi sempre a loro agio”.
Quanto al collegato gesto di carità – che da sempre accompagna l’Incontro diocesano prenatalizio dei bambini delle elementari – esso “si concretizzerà, stavolta, in ciascuna parrocchia, secondo le esigenze riscontrate nel territorio e vedrà i bambini protagonisti di un gesto di carità che possa esprimere bene il messaggio dell’Incarnazione del Signore Gesù: poterlo incontrare e riconoscere come fratello e sorella in ogni uomo o donna che incontriamo”.
L’Incontro della Carità di domenica 3 dicembre lancia e intona anche tutto il cammino diocesano di Avvento che viene proposto ai gruppi parrocchiali ed associativi dell’età delle scuole elementari ed è contenuto nell’apposito sussidio scaricabile sul sito diocesano www.patriarcatovenezia.it (v. pagine dedicate all’Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi).