Una trattenuta volontaria dallo stipendio mensile. Perché anche un piccolo contributo, ad esempio 10 euro al mese, da parte di ciascuno, se messo insieme a tanti altri, può diventare qualcosa di importante.
E’ questa l’iniziativa decisa dai colleghi dell’Autorità portuale di Venezia per ricordare Caterina Salin, la mamma mestrina deceduta, lo scorso 18 ottobre, all’età di 49 anni. Caterina ha lasciato quattro figli, che avevano già perso il padre, Pierpaolo Favaretto, morto nel novembre del 2011.
Così i quattro figli (due maggiorenni e due minorenni) si sono ritrovati orfani di entrambi i genitori. L’obiettivo della parrocchia di Carpenedo, guidata da don Gianni Antoniazzi, è quello di stringersi attorno ai figli e ai nonni dei ragazzi, facendo sentire una concreta vicinanza.
La parrocchia ha aperto un conto corrente dedicato ai figli. E su questo conto corrente, che ha come riferimento la parrocchia, andrà convogliato anche il sostegno dell’Autorità portuale di Venezia. Già il giorno del funerale, durante le esequie di Caterina, sono stati raccolti 10.300 euro, che andranno ad aiutare i ragazzi nei loro studi.
Chi desiderasse esprimere vicinanza ai fratelli Favaretto di Pierpaolo e Caterina Sain può far riferimento al nuovo conto corrente, intestato a Parrocchia Ss. Gervasio e Protasio: iban IT42P0503402072000000000933. Nella causale è richiesto di indicare esplicitamente la dicitura Fam. Favaretto P.C.C.M.