Sono state 15 le tesi che hanno partecipato alla prima edizione del premio “Laudato si’ – Venezia: i giovani per l’ambiente” promosso dalla Rete di importanti attori della società civile del territorio veneziano (istituzioni, enti locali, organizzazioni di categoria, associazioni, sindacati e istituti di ricerca) coordinati e messi insieme dall’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia. Tutte queste tesi – che affrontano diverse tematiche – sono state realizzate da giovani laureati delle Università veneziane provenienti da varie aree disciplinari (Chimica, Scienze ambientali, Architettura).
La proclamazione e premiazione della tesi vincitrice avverrà
Venerdì 10 Novembre 2017 dalle ore 9.30 alle 12.30
presso il Centro Culturale Candiani di Mestre
Al convegno parteciperanno i rappresentanti della Rete, delle istituzioni locali e dell’Università. Tra i temi al centro del dibattito: il rilancio di una nuova visione per la città, le sfide demografiche, il rapporto tra città e mondo accademico, il rapporto tra ambiente e turismo. Il vincitore del concorso illustrerà durante tale incontro la propria tesi e riceverà una borsa di studio di 1.000,00 euro.
Si tratta, appunto, della prima edizione del Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”, organizzato dalla Rete della Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia.
LA RETE riunisce alcuni importanti attori della società civile del territorio (tra cui istituzioni, organizzazioni di categoria, associazioni di volontariato, sindacati e istituti di ricerca), dopo un lavoro di approfondimento sulle questioni ambientali relative al territorio veneziano e a partire dai contenuti dell’enciclica di Papa Francesco, ha indetto la prima edizione del Premio “Laudato Sì”.
L’INIZIATIVA è stata ideata per premiare tesi di laurea aventi per oggetto “temi ambientali legati al territorio del Comune di Venezia” e vuole essere un particolare riconoscimento “verso chi lavora per la protezione della casa comune, in un’ottica di solidarietà universale e sviluppo sostenibile e integrale”. L’attenzione è posta così a quei giovani studenti universitari capaci di dare impulso e slancio al territorio, anche attraverso il loro studio e la loro ricerca.
La valutazione finale delle tesi è stata affidata ad una giuria di esperti che hanno esaminato la rilevanza del tema trattato, l’innovatività del progetto, l’impatto ambientale e l’originalità.