Dieci anni dopo la Laudato si’, l’enciclica di Papa Francesco sul tema dell’ecologia integrale, l’Istituto Universitario Salesiano Venezia (Iusve) promuove l’evento “Arca. Ipotesi di speranza per un’utopia concreta nel tempo di un nuovo diluvio”.
Il 12 e 13 marzo, il campus Iusve di Mestre è divenuto un laboratorio di idee, un punto di incontro tra esperti, studenti e cittadini, uniti dalla volontà di costruire un futuro sostenibile. «Arca non è stato solo un convegno, ma un vero e proprio cantiere di pensiero in cui si sono confrontate diverse discipline, dalla filosofia alla teologia, dall’economia alla comunicazione, per dare vita a un ‘manifesto’ per l’ecologia integrale», spiegano i promotori.
«Secondo la logica del ‘tutto è connesso’, interdisciplinare e transdisciplinare – precisano i direttori scientifici della collana e dell’evento, Lorenzo Biagi e Michele Marchetto – studiosi di diversa provenienza sono stati chiamati a dialogare per alimentare la speranza di una conversione ecologica: un’utopia sì, ma concreta, in vista di un Manifesto dell’ecologia integrale che rilanci una prospettiva positiva in un tempo particolarmente problematico, che abbiamo chiamato ‘nuovo diluvio'”. L’evento ha radunato più di 30 studiosi che hanno contribuito con le loro ricerche alla crescita della collana “Arca”, curata da Iusve per Castelvecchi Editore.
«L’evento – dichiara il direttore Iusve don Nicola Giacopini – ha rappresentato un’occasione unica per riflettere sul futuro del pianeta e del nostro ruolo di cittadini responsabili, un invito a costruire insieme un’arca di speranza per navigare le acque tumultuose del presente e approdare a un futuro più giusto e sostenibile».