Due nuove comunità di religiose sono in arrivo a Marghera e saranno a servizio non solo delle realtà locali nelle quali si inseriranno, ma anche delle attività pastorali diocesane.
Tra pochi giorni giungeranno ad abitare nella canonica della parrocchia di Gesù Lavoratore tre religiose indiane che fanno parte delle “Suore di San Giuseppe di San Marco” (mentre una quarta potrebbe arrivare nei mesi successivi); si occuperanno principalmente della vita della parrocchia – guidata da don Giuseppe Volponi ed integrata nella collaborazione in atto con la vicina parrocchia di S. Pio X retta dai Padri Orionini – ma daranno una mano anche alla mensa-dormitorio Papa Francesco di Marghera.
Novità anche a Villabona, parrocchia ora inserita nella collaborazione pastorale con Catene, amministrata da don Lio Gasparotto e che si avvale pure della collaborazione in alcuni giorni alla settimana di don Alessandro Rosin, neoparroco di S. Ilario di Malcontenta: sono in corso dei lavori di ristrutturazione nella canonica che permetteranno di realizzare un alloggio per tre suore – probabilmente una italiana e due straniere – dell’istituto religioso delle “Ancelle delle Visitazione” (sono le stesse presenti nella missione di Ol Moran in Kenya).
Le tre religiose – in arrivo verso Natale o, al massimo, a gennaio 2018 – garantiranno la loro presenza nella vita parrocchiale di Villabona ma saranno impegnate specialmente a servizio della pastorale diocesana negli ambiti più vari e che saranno in seguito specificati. Nella stessa struttura troverà ospitalità pure il Centro Aiuto alla Vita di Venezia-Mestre, ora nella parrocchia mestrina di Altobello dove manterrà invece la sua sede il Movimento per la Vita; accanto ad una sala-ufficio per poter svolgere l’attività ordinaria del Cav sarà disponibile anche una vicina camera per rispondere così ad esigenze urgenti di ospitalità nei confronti di donne in difficoltà. (A.P.)