Passo avanti verso l’obiettivo “zero emissioni” è stato presentato dal terminal container PSA Venice -Vecon.
A partire dal 1° febbraio, il terminal PSA Venice -Vecon ha sostituito il diesel tradizionale con il biocarburante HVO per alimentare le attrezzature di piazzale, tra cui reach stacker, carrelli elevatori e ralle: questo biocarburante di alta qualità è prodotto da materie prime rinnovabili al 100% come scarti vegetali, residui, oli e rifiuti derivanti da processi di trasformazione di prodotti vegetali o colture non in competizione con la filiera alimentare.
Il vantaggio ambientale è doppio: la transizione all’HVO non ha richiesto modifiche alle attrezzature portuali e dimostra un impegno concreto verso un’economia circolare e la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.
Il confronto delle emissioni segnala una riduzione dell’88,7% delle emissioni di CO2 rispetto al gasolio tradizionale; inoltre, le nuove gru elettriche E-RTG ordinate nel 2024 sono previste in consegna all’inizio del 2026, e subentreranno alle ultime due RTG ancora alimentate a diesel tradizionale e in fase di sostituzione.
Parallelamente all’introduzione dell’HVO, a partire da dicembre 2024, il terminal PSA Venice – Vecon ha attivato la fornitura di energia green al 100% da fonti rinnovabili eoliche.