Al Lido è già presente una importante rete di accoglienza e aiuto che opera quotidianamente in favore delle persone senza fissa dimora e di chi ha bisogno di aiuto. Dalla distribuzione dei pacchi alimentari al vestiario, ad altri servizi. Tutto questo è stato ricordato nel corso della riunione che si è tenuta venerdì scorso nella sede della Municipalità all’ex liceo “Orseolo”, convocata con l’obiettivo di cercare di dare risposte concrete alle persone senza fissa dimora che stazionano in piazzale Santa Maria Elisabetta, non sempre con comportamenti consoni al punto di passaggio.
Questo punto d’ascolto, voluto dalla vicepresidente della commissione Politiche sociali della Municipalità, Marina Faraguna, è stato un momento importante per fare rete e dialogare insieme tra le diverse realtà. Ognuna di queste ha raccontato la propria esperienza e impegno vissuto sul campo. Una rete di solidarietà, grazie al coinvolgimento di tanti volontari, delle associazioni e parrocchie che rappresenta un “fiore all’occhiello” da mantenere, potenziare, ma soprattutto di cui andare orgogliosi. L’incontro è stato convocato a porte chiuse, anche per la sensibilità di certe tematiche. Ma la Municipalità del Lido e Pellestrina ha già convocato per martedì 21 gennaio un secondo incontro, questa volta nella forma di riunione di commissione consiliare, che sarà aperta al pubblico e quindi alla cittadinanza interessata. Un altro punto che è emerso in modo chiaro è che le persone senza fissa dimora, non sono affatto “invisibili”: i volontari che operano sul campo conoscono perfettamente le loro storie, i loro nomi, le abitudini. C’è chi è seguito e chi non vuole essere aiutato e che non può essere obbligato a seguire un percorso. Comunque la rete solidale è aperta a tutti e tende sempre una mano a chi vuole coglierla.
All’incontro hanno partecipato varie realtà: il gruppo Caritas della Collaborazione pastorale del Lido, coordinato dal vicario foraneo don Renato Mazzuia, operativo con un numero telefonico dedicato e ogni settimana almeno due appuntamenti per erogazione di servizi, la Polizia locale del Lido, i servizi sociali del Comune, l’assessore comunale Michele Zuin, ma anche i rappresentanti di Conad e Oviesse, e una rappresentanza molto ampia della Municipalità del Lido e Pellestrina guidata dal presidente Emilio Guberti con numerosi consiglieri. Il punto di ascolto studierà un percorso condiviso da portare avanti insieme. Tra le proposte anche quello di pubblicizzare, in modo organico e puntuale, tutti i servizi presenti in isola. (L.M.)