LA PROPOSTA
Quasi 2.000 posti a disposizione, oltre 1.000 borse di studio, 60 destinazioni in tutto il mondo: questa la proposta di Intercultura per gli studenti delle scuole superiori interessati a trascorrere un periodo di studio all’estero nel 2025-26.
I programmi sono rivolti a studenti nati prioritariamente tra il 1 luglio 2007 e il 31 agosto 2010 e consentono di frequentare una scuola locale e di vivere insieme a una famiglia selezionata. Le iscrizioni al concorso potranno essere effettuate online dal sito https://www.intercultura.it fino a venerdì 15 novembre 2024.
Molte le novità che colorano quest’anno la mappa del mondo: i due programmi semestrali negli Stati Uniti (con partenza nell’estate 2025 e inizio 2026, che vanno ad affiancarsi al classico programma annuale); la novità assoluta della Mongolia, dove sarà possibile trascorrere un trimestre; i nuovi programmi semestrali in Brasile e Lituania, quelli trimestrali in Messico e Nuova Zelanda; il corso estivo di lingua di 4 settimane in Cina.
Anche per quest’anno il concorso Intercultura prevede che gli studenti che necessitano di un sostegno economico possano usufruire di una delle oltre 1.000 borse di studio a totale o parziale copertura dell’intera quota di partecipazione disponibili anche grazie al sostegno di numerose aziende, enti e Fondazioni.
È possibile verificare i requisiti per poter concorrere per questi contributi, visitando il sito di Intercultura, all’indirizzo (https://www.intercultura.it/come-partecipare/borse-di-studio-sostenute-da-partner-esterni/)
Per mettersi in contatto con i volontari della zona di Venezia, rivolgersi al seguente numero di telefono: 351 589 4853 .
LE TESTIMONIANZE
Per cinque studenti del territorio di Venezia, la prima campanella di quest’anno scolastico è suonata in un Paese diverso dal nostro.
-Luca, da Venezia-Murano, si trova in Ghana per un anno;
-Maria, da Mogliano, sta vivendo in Canada anglofono per un semestre;
-Sara, da Mirano, sta trascorrendo un anno in Repubblica Dominicana;
-Leone, anche lui da Mirano, sera frequentando un anno di scuola in Messico;
-Elia, da Venezia-Santa Croce, è in Costarica per un semestre.
Inoltre a febbraio partirà anche Pietro, da Mestre, per trascorrere un semestre in Germania.
Luca racconta “Ho scelto il Ghana perché avevo voglia di scoprire un Paese che fosse, il più possibile, culturalmente diverso dall’Italia, e anche per le descrizioni meravigliose che i ragazzi che sono stati lì prima di me hanno fatto del Ghana, soprattutto riguardo alla popolazione e alla loro gentilezza. Qui in Ghana, è esattamente così con la famiglia. Con la gente, per strada è facile legare subito. Mi sento come se conoscessi tutti da sempre.
Se dovessi descrivere la mia esperienza con una sola parola, direi che è reale, perché, prima di partire, pensavo che sarebbe stata una specie di lunga vacanza, ma, partendo, mi sono accorto che non è così. È la vita, vera, in un Paese con tutti i suoi pregi e i suoi difetti.”