Quest’anno vorrei provare a presentare la denuncia dei redditi autonomamente tramite il 730 precompilato. Nel documento troverò già tutte le spese per cui ho diritto alle detrazioni?
Dall’11 maggio, dopo la fase preliminare di sola lettura iniziata il 30 aprile, ogni contribuente potrà accedere con Spid o Cie al sito dell’Agenzia delle Entrate per scaricare il proprio 730 precompilato, verificarlo e presentarlo autonomamente.
Una pratica che ha l’indubbio merito di cercare di rendere il fisco più vicino al cittadino. Ma le regole fiscali nel nostro paese restano ancora molto complesse e non è semplice avere le competenze per eseguire tutto in modo corretto. Soprattutto considerando che, nella maggioranza dei casi, occorre apportare modifiche o correzioni: negli scorsi anni meno di un quarto dei precompilati è stato confermato dai contribuenti senza modifiche. Per quanto infatti il livello di accuratezza dei precompilati sia andato via via perfezionandosi negli anni, l’Agenzia delle Entrate lavora pur sempre su un flusso di dati che le vengono trasmessi da soggetti terzi, quindi non è assicurato che tutto sia comunicato per tempo e ricompreso nel documento. Chiaro che occorre distinguere caso per caso. Per certi modelli con situazioni reddituali più facilmente “leggibili” potrebbe bastare un semplice click di conferma. Per altri, invece, contenenti situazioni più articolate, ad esempio con diverse CU o molte spese detraibili con più familiari a carico, ecco che un esame più dettagliato sul lavoro diventa opportuno.
Nel caso del 730 precompilato, inoltre, tutte le responsabilità di eventuali errori restano a carico del contribuente. Un rischio che può essere evitato trasmettendo la denuncia dei redditi tramite un intermediario autorizzato come Caf Acli: nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate dovesse riscontrare qualche errore, sarà infatti a carico dell’intermediario il pagamento non solo delle sanzioni previste, ma anche degli interessi sulla maggiore imposta non versata.
Cristian Rosteghin, Caf Acli Venezia
Per maggiori informazioni sul 730/2024 invitiamo a visitare il sito www.aclivenezia.it o a telefonare allo 0415314696 (int. 1).
(informazione redazionale a cura di Caf Acli Venezia)