Le parrocchie del Patriarcato in cammino verso l’incontro con Papa Francesco. Si stanno precisando in questi giorni le modalità di iscrizione e partecipazione dei fedeli attraverso un metodo ecclesiale: saranno le parrocchie a proporre, con il criterio della rappresentanza, dato il numero limitato di posti consentito da piazza S. Marco, coloro che parteciperanno alla Santa Messa presieduta dal Papa domenica 28 aprile.
Giovedì 11 mattina si è svolta al Centro Urbani di Zelarino una riunione, a cui hanno partecipato insieme al Patriarca Francesco e al Vicario episcopale mons. Favaro i Vicari e Provicari foranei, con l’obiettivo di condividere la preparazione all’incontro con il Santo Padre, domenica 28 aprile.
Durante l’incontro è stato sottolineato il valore ecclesiale dell’appuntamento e il fatto che la rappresentanza dei fedeli sarà costituita attraverso un metodo ecclesiale valorizzando le parrocchie. Saranno le parrocchie, infatti, a individuare i fedeli che rappresenteranno la comunità cristiana all’incontro con Papa Francesco.
Per operare in modo equo e con soddisfacente equilibrio fra le varie realtà, dopo martedì 16 aprile – data in cui si concludono le iscrizioni raccolte nelle parrocchie – si valuterà se redistribuire alle comunità parrocchiali che ne avranno fatto richiesta i posti che non fossero occupati, così da venire incontro alle parrocchie che hanno chiesto qualche posto in più. Ma intanto quelle seguenti sono le indicazioni di fondo.
Ad ogni parrocchia o collaborazione pastorale con un unico parroco è stato assegnato un numero di posti all’interno di piazza S. Marco e anche altri posti nella piazzetta di fronte al Palazzo Ducale, dove si potrà accogliere il Papa al suo arrivo dal molo e seguire la celebrazione attraverso i maxischermi predisposti.
Liste di iscrizione. In questi giorni le comunità stanno inviando ad un unico indirizzo di posta elettronica la comunicazione con l’elenco dei partecipanti. Entro, e non oltre, martedì 16 aprile (quindi con due giorni in più di tempo rispetto a quanto previsto precedentemente), saranno presentati i numeri dei partecipanti con un loro referente parrocchiale.
Domenica 28 aprile in Piazza San Marco vi sarà un settore dedicato ai fedeli disabili e ai loro accompagnatori (uno per disabile). Le persone diversamente abili parteciperanno alla Santa Messa in una posizione il più vicino possibile al palco dal quale il Papa presiederà l’Eucaristia.
Nel predisporre le liste le parrocchie stanno evidenziando anche coloro che dovranno poi rientrare in altri specifici settori: diaconi, accoliti istituiti, una rappresentanza dei ministri straordinari della Comunione che saranno in servizio, religiosi non presbiteri, una rappresentanza delle religiose, membri degli organismi diocesani di partecipazione.
I posti non occcupati saranno riassegnati, tenendo conto delle diverse necessità, dal Coordinamento della Pastorale.
Per accedere alla città storica di Venezia il giorno 28 aprile, i fedeli non residenti nel Comune di Venezia dovranno acquisire e portare con sé anche il titolo di esenzione dal contributo di accesso alla città di Venezia registrandosi al seguente link: https://cda.comune.venezia.it/it/richiestaEsenzione
Pass di accesso alla Piazza. Ogni fedele sarà munito di un pass necessario per accedere a Piazza San Marco caratterizzato da un colore e una lettera dell’alfabeto, riferiti al settore da occupare in piazza San Marco, e da un codice QR-code individuale che sarà verificato dai responsabili della sicurezza presso i varchi di sicurezza predisposti. Ogni pass è strettamente personale ed è valido per un unico posto.
L’accesso a Piazza S. Marco sarà consentito dalle ore 7.00 e dovrà avvenire entro le ore 9.00 attraverso il varco di sicurezza corrispondente al proprio settore in piazza (sarà comunicato unitamente alla consegna del pass). Sarà resa nota prossimamente una comunicazione circa data, luogo e ritiro dei pass.
Diretta televisiva. È prevista la diretta Tv della S. Messa sul canale Rai Uno; gli altri appuntamenti della Visita di Papa Francesco potranno essere seguiti attraverso i mezzi di comunicazione nelle modalità che nei prossimi giorni saranno comunicate.
Colletta per la carità del Papa. In occasione della visita del Santo Padre il Patriarcato di Venezia presenterà un’offerta per la Sua carità. Per questa ragione è stato proposto ai parroci di fissare domenica 14 o 21 aprile la colletta per la carità del Papa. Tale colletta potrebbe essere organizzata con una raccolta straordinaria e diversa da quella ordinaria delle questue delle Sante Messe, per evitare di privare le parrocchie di un importante e spesso necessaria entrata, ad esempio con un salvadanaio in fondo alla chiesa o con altre iniziative lasciate alla libertà delle singole parrocchie.
Vari aspetti logistici e organizzativi sono ancora in fase di definizione con gli organi preposti alla sicurezza e gli enti coinvolti nell’organizzazione. Ulteriori informazioni saranno pubblicate sul settimanale diocesano Gente Veneta e sulla sezione del sito internet diocesano https://www.patriarcatovenezia.it/francescoavenezia/. (Gv)