Suonerà mercoledì 11 settembre la campanella per l’inizio del nuovo anno scolastico 2024-2025 per gli studenti delle scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo d’istruzione del Veneto. Lo ha stabilito la Giunta regionale, approvando nell’ultima seduta, il nuovo calendario scolastico, che definisce le giornate di lezione e quelle di sospensione delle attività didattiche.
“Un provvedimento necessario – ha spiegato l’assessore all’Istruzione Elena Donazzan – per consentire alle istituzioni scolastiche di pianificare le proprie attività, agli enti locali di organizzare l’erogazione dei servizi di competenza e alle famiglie di essere informate per tempo sulle attività didattiche dei propri figli. In accordo con l’ufficio scolastico regionale e tenuto conto della cadenza delle festività obbligatorie comprese nel periodo tra settembre 2024 e giugno 2025, abbiamo stabilito la sospensione delle lezioni nelle seguenti giornate:
sabato 2 novembre 2024 (ponte della solennità di tutti i Santi)
da lunedì 23 dicembre a sabato 4 gennaio 2025 (vacanze natalizie)
da lunedì 3 marzo a mercoledì 5 marzo 2025 (carnevale e mercoledì delle Ceneri)
da giovedì 17 aprile a sabato 19 aprile 2025 (vacanze pasquali)
sabato 26 aprile 2025 (ponte anniversario della Liberazione)
venerdì 2 maggio e sabato 3 maggio 2025 (ponte festa dei lavoratori)
Queste giornate si aggiungono alle festività obbligatorie, che sono:
tutte le domeniche
il 1° novembre, solennità di tutti i Santi
l’8 dicembre, Immacolata Concezione
il 25 dicembre, Natale
il 26 dicembre, Santo Stefano
il 1° gennaio, Capodanno
il 6 gennaio, Epifania
il lunedì dopo Pasqua
il 25 aprile, anniversario della Liberazione
il 1° maggio, festa del Lavoro
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
la festa del Santo Patrono
La fine delle attività didattica è fissata per sabato 7 giugno 2025 per le scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione; sabato 28 giugno 2025 per le scuole dell’infanzia.
I giorni complessivi di lezione, tolti i giorni di festività nazionale e di sospensione delle attività didattiche, risultano quindi 204 per le scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado; 222 per le scuole dell’infanzia. A queste giornate andrà sottratta anche la festa del Santo Patrono nel caso in cui ricada in un giorno coincidente con le lezioni.
Le istituzioni scolastiche potranno procedere ad eventuali adattamenti del calendario scolastico per tre giorni annuali, valutando, in caso di riduzione, il recupero dei giorni di lezioni non effettuate.
Anche per il nuovo anno scolastico, inoltre la Giunta regionale ha approvato la programmazione delle “Giornate dello Sport” nei giorni 6, 7, 8 marzo 2025, successivi alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale e del mercoledì delle Ceneri. Questa iniziativa, sostenuta dalla Regione del Veneto, consente a tutte le scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi volti a valorizzare l’importanza dell’attività sportiva. Confermata infine per il 21 marzo 2025 la “Giornata della Legalità”, nel corso della quale, durante l’orario scolastico, potranno essere approfonditi temi legati all’educazione alla legalità.