«Auguro a tutti che il Cristo che si rinnova a noi con il Natale ci porti a scandalizzarci, in particolare lo auguro ai giovani, ai nostri allievi e alle nostre allieve. Perché non si adattino mai abbassando il senso della giustizia ad un mero lasciar fare, ma che sognino sempre oggi e tutti i giorni dell’anno e della vita un mondo sostenibile. Perché “adattandosi”, ingiustizia e sofferenza non spariscono ma rimangono là, velando la realtà. Che il Natale ci sia d’aiuto per togliere quel velo che rende la nostra realtà irrealmente comoda».
È l’augurio che Laura Visentin, coordinatrice della attività didattiche ed educative delle scuole della Fondazione Groggia di Mestre, ovvero le scuole dell’infanzia e paritarie San Gioacchino e le scuole secondarie di primo e secondo grado Santa Caterina, fa agli alunni e alle famiglie del complesso scolastico.
L’occasione è il Natale alla cui vigilia, come ogni anno, viene celebrata una Messa, nel Duomo di San Lorenzo: la celebrazione si tiene venerdì 22 alle ore 9.45 e viene presieduta dal presidente della Fondazione, mons. Dino Pistolato.
Lo “scandalizzarsi” cui la preside si riferisce è quello dinanzi ai tanti fatti negativi che costellano le cronache in questi giorni, sia nel nostro territorio che a livello internazionale. «Ci scandalizziamo di fronte a tali storture – è l’invito di Laura Visentin – incorriamo nello skàndalon, in quell’inciampo che ci fa reagire turbati o ci lasciamo guidare dall’accidia?».