Una tre giorni ricca di eventi quella che si terrà presso il campus IUSVE di via dei Salesiani 15 a Venezia Mestre a partire dal convegno “Balducci, Turoldo e Milani: educare alla vita, educare alla pace” che si terrà il 14 dicembre a partire dalle ore 9 alla presenza degli eredi spirituali di David Maria Turoldo e don Lorenzo Milani, ovvero Fabrizio Turoldo, padre Antonio Maria Santini e Sandra Gesualdi, figlia di uno dei primi sei allievi della scuola di Barbiana.
Contribuiranno a tracciare nuovi orizzonti di pace anche Andrea Bigalli, membro del comitato scientifico della Fondazione Ernesto Balducci e Tomaso Montanari, Rettore dell’Università degli stranieri di Siena.
Alla presenza di Simone Venturini, assessore alla Coesione sociale del Comune di Venezia verrà accesa “The light of peace”, una lanterna che rimarrà in funzione ininterrottamente sino al giorno di Natale.
«Si tratta di un piccolo segno – spiega Christian Crocetta vice direttore IUSVE e membro del comitato scientifico organizzatore dell’evento – che ha una grande rilevanza simbolica: desideriamo che la speranza di poter abitare un mondo senza guerre e conflitti violenti possa essere tenuta accesa dentro di noi, nonostante quello che stiamo constatando con i nostri occhi in questi giorni».
Il 15 dicembre si parlerà, invece, di service learning ovvero quella progettualità formativa che unisce pratiche di cittadinanza attiva e azione volontaria con l’acquisizione di competenze professionalizzanti e metodologiche con alcuni tra i massimi esponenti a livello europeo, alla presenza di Pierluigi Malavasi, presidente della Società italiana di Pedagogia e Gonzalo Jover presidente della Sociedead española de Pedagogía. Un evento di portata internazionale che gode dei patrocini, tra gli altri enti, della Universidad Complutense de Madrid, Universidad de Navarra de Pamplona e Revista española de Pedagogía.
Si concluderà il 16 dicembre, a partire dalle ore 9.30, con un convegno sul “Fare scienza in psicologia, tra sperimentazione, replicabilità e incertezza” al quale parteciperanno due colonne storiche della psicologia, autori di manuali sui quali hanno studiato migliaia di studenti: i professori Paolo Legrenzi e Carlo Arrigo Umiltà, moderati da Andrea Bobbio.
Una tre giorni ricca di eventi quella che si terrà presso il campus IUSVE di via dei Salesiani 15 a Venezia Mestre a partire dal convegno “Balducci, Turoldo e Milani: educare alla vita, educare alla pace” che si terrà il 14 dicembre a partire dalle ore 9 alla presenza degli eredi spirituali di David Maria Turoldo e don Lorenzo Milani, ovvero Fabrizio Turoldo, padre Antonio Maria Santini e Sandra Gesualdi, figlia di uno dei primi sei allievi della scuola di Barbiana. Contribuiranno a tracciare nuovi orizzonti di pace anche Andrea Bigalli, membro del comitato scientifico della Fondazione Ernesto Balducci e Tomaso Montanari, Rettore dell’Università degli stranieri di Siena.
Alla presenza di Simone Venturini, assessore alla Coesione sociale del Comune di Venezia verrà accesa “The light of peace”, una lanterna che rimarrà in funzione ininterrottamente sino al giorno di Natale.
«Si tratta di un piccolo segno – spiega Christian Crocetta vice direttore IUSVE e membro del comitato scientifico organizzatore dell’evento – che ha una grande rilevanza simbolica: desideriamo che la speranza di poter abitare un mondo senza guerre e conflitti violenti possa essere tenuta accesa dentro di noi, nonostante quello che stiamo constatando con i nostri occhi in questi giorni».
Il 15 dicembre si parlerà, invece, di service learning ovvero quella progettualità formativa che unisce pratiche di cittadinanza attiva e azione volontaria con l’acquisizione di competenze professionalizzanti e metodologiche con alcuni tra i massimi esponenti a livello europeo, alla presenza di Pierluigi Malavasi, presidente della Società italiana di Pedagogia e Gonzalo Jover presidente della Sociedead española de Pedagogía. Un evento di portata internazionale che gode dei patrocini, tra gli altri enti, della Universidad Complutense de Madrid, Universidad de Navarra de Pamplona e Revista española de Pedagogía.
Si concluderà il 16 dicembre, a partire dalle ore 9:30, con un convegno sul “Fare scienza in psicologia, tra sperimentazione, replicabilità e incertezza” al quale parteciperanno due colonne storiche della psicologia, autori di manuali sui quali hanno studiato migliaia di studenti: i professori Paolo Legrenzi e Carlo Arrigo Umiltà, moderati da Andrea Bobbio.