Il sì unanime dell’assemblea dei lavoratori all’accordo per il salvataggio dell’azienda ha risolto in questi giorni la vertenza della Speedline, l’azienda che a Santa Maria di Sala produce cerchi in lega per auto di alta gamma.
Nei giorni scorsi era stata raggiunta l’intesa al ministero delle Imprese, per cui il nuovo investitore, il fondo tedesco Callista, si impegna a mantenere la piena occupazione per 24 mesi, fissando l’obiettivo occupazionale, a regime, di 300 lavoratori (erano 600 qualche anno fa).
Nei mesi difficili della trattativa anche il Patriarca si era impegnato, intervenendo anche ad un incontro a Santa Maria di Sala (nella foto di apertura). Oggi, con il messaggio qui sotto, prende atto con sollievo della conclusione della crisi aziendale.
«Carissimi Amici, ringrazio del cortese e gradito invito alla Vostra festa ma, come, probabilmente sapete, in questi primi giorni di agosto sono a Lisbona con Papa Francesco e 800 giovani della diocesi di Venezia che partecipano alla XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù.
Purtroppo, non posso essere presente e condividere la gioia per la positiva conclusione della vertenza che vi ha visto protagonisti insieme alle diverse realtà del nostro territorio che hanno dimostrato di avere a cuore il bene del lavoro che è, ad un tempo, bene della persona, della famiglia e della società.
Nonostante ciò, desidero farmi presente con questo breve saluto confermandovi, ancora una volta, la mia vicinanza.
Ho continuato a seguire, passo dopo passo, la situazione della Speedline che nei giorni scorsi ha, finalmente, conseguito un traguardo decisivo per il presente e per il futuro lavorativo dell’azienda e di tutte le persone che la costituiscono ai vari livelli e ne rappresentano il volto e ne sono il tesoro più prezioso.
Ringrazio tutti coloro che si sono spesi ed impegnati per giungere a questa positiva soluzione, auguro a Voi e alle Vostre famiglie serenità, pace e, naturalmente, anche una buona festa.
Di cuore tutti saluto con simpatia.
Francesco Moraglia,
Patriarca