Alla scoperta di Venezia, senza poterla vedere, ma toccandola con mano. Un piccolo tour riservato ad un gruppo di ragazzini non vedenti provenienti da varie località italiane. L’appuntamento è per giovedì 27 alle 11 in piazza San Marco.
L’originale iniziativa è frutto della collaborazione tra Rina Dal Canton, past president dell’Associazione Paolo Rizzi, e Davide Cervellin, presidente della Fondazione Lucia Guderzo, che si occupa di “assistenza costruttiva” a favore dei non vedenti. La visita a Venezia rientra nel programma di inserimento dei ragazzi nella comunità e di conoscenza della realtà che li circondano. La scoperta di Venezia è un sogno che finalmente potranno realizzare. La potranno “vedere” con il tatto e percepire con gli altri sensi.
I ragazzi saranno accompagnati, oltre che da Rina Dal Canton, dall’antiquario Sebastiano Scarpa, che si è offerto di fare da guida e da Cicerone. I ragazzi saranno autorizzati a toccare quello che non possono vedere. Una forma di conoscenza tattile che l’Associazione Rizzi ha già utilizzato in occasione di altre esposizioni, a villa Pisani e a villa Loredana di Stra. Chi non vede può toccare. Attualmente una mostra tattile è in corso ad Asolo con le sculture di Andrea Roggi.
Nel corso della giornata il piccolo gruppo si muoverà a bordo di un motoscafo messo a disposizione dal presidente di Alilaguna, Fabio Sacco. È previsto anche un incontro con i gondolieri dello stazio di San Marco che faranno conoscere ai ragazzi la gondola, facendoli salire a bordo e toccare remi e forcole.
Tra le varie tappe del tour la chiesa della Pietà, dove ha vissuto Vivaldi, le prigioni di palazzo Ducale, la Basilica di San Marco e il portale dell’Arsenale con gli antichi leoni. Il pranzo verrà offerto da Sebastiano Scarpa al Circolo Ufficiali alla caserma Cornoldi.