Domenica 9 luglio sarà possibile partecipare ad una visita guidata al cimitero ebraico al Lido di Venezia con i tour alle ore 10,30, alle 12 e alle 15,30 e 17.
La Comunità ebraica di Venezia in collaborazione con Opera Laboratori propone infatti dei turni di visite guidate, su prenotazione. Il costo per la visita guidata, incluso il diritto di prenotazione è di € 14,00 a persona; € 12,00 per i bambini dai 6 anni in su e gli studenti fino ai 26 anni di età; € 9,00 riservato ai veneziani di nascita e/o di residenza. Per info e prenotazioni: + 39 055 2989815 – ghettovenezia@operalaboratori.com
Nel 1386 il doge Antonio Venier concesse ad un nucleo di famiglie ashkenazite un vasto appezzamento di terreno di circa seimila metri quadri presso San Nicolò di Lido, isolato e fuori dai confini della città, da destinare a loro luogo di sepoltura.
Una storia, cadenzata nei secoli da costruzioni di importanti lapidi alcune delle quali ci raccontano ancora oggi delle vite di molte persone illustri.
Il cimitero si trova infatti vicino alla bocca di porto e in tempi di guerra era spesso attraversato dalle truppe che non solo danneggiavano le lapidi, ma si accampavano all’interno degli spazi cimiteriali arrecandone distruzioni. In epoca napoleonica venne poi utilizzato anche come cava e moltissime pietre tombali servirono per ricostruire il forte di San Nicolò e come basamento per i cannoni puntati verso il mare.
Malgrado queste parziali distruzioni il luogo ancora nell’Ottocento incantò, con la sua atmosfera carica di romantica memoria storica, poeti e letterati come Goethe, Byron e Shelley che non mancarono di visitarlo durante i loro soggiorni a Venezia.
Molte le lapidi recuperate infatti e più di mille, databili tra il 1550 e il primo Settecento, quelle catalogate grazie a un complesso lavoro di restauro finanziato da risorse pubbliche e private.