Inizia oggi, lunedì 19 giugno, nell’Ufficio Postale Mestre Centro, in piazzale Donatori di Sangue, la mostra “La Venezia inedita del primo Novecento attraverso le cartoline della S.D Modiano”.
L’esposizione, realizzata da Simonetta Freschi, responsabile dell’Archivio Storico Modiano, in collaborazione con il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Trieste di Poste Italiane, è visitabile fino al 15 luglio, negli orari di apertura dell’ufficio postale: da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 19.05 e il sabato fino alle 12.35.
Il materiale esposto per la prima volta al pubblico nell’atrio dell’Ufficio Postale racconta attimi di vita dei veneziani di un secolo fa, fissati nelle cartoline realizzate dalla celebre azienda triestina Modiano. Distinti signori a passeggio col bastone, dame con ampie gonne e cappellini infiorati, bambini che giocano, uomini al lavoro, pittrici e mendicanti sullo sfondo dei luoghi più celebri di Venezia. È una città viva e affollata, per niente appagata dei suoi monumenti, per niente rassegnata ad essere museo di sé stessa.
Le immagini esposte sono tratte dalle lastre fotografiche conservate nell’Archivio Storico Modiano e ci restituiscono scorci caratteristici che il fotografo di allora ha cristallizzato nella spontaneità dello scatto.
Ciò che accomuna e caratterizza le cartoline della Modiano è la scelta di ritrarre le città o i panorami nell’ immediatezza del momento, in una scena di vita quotidiana che non deve essere messa in posa o preparata.
Coerentemente con questo approccio, si è deciso di non alterare o migliorare le immagini stampate, per restituirle nella loro imperfezione originale, addirittura con i segni della rottura del vetro della lastra fotografica.
Alcuni ingrandimenti consentono di focalizzare lo sguardo su particolari che il formato 9×4 cm delle cartoline non poteva rendere apprezzabili: volti, espressioni, abiti dell’epoca per un viaggio alla riscoperta di atmosfere e ambientazioni lontane.
Nelle foto esposte la vitalità della città, con i suoi uomini e donne a passeggio o al lavoro appare tutta e ci sorprende. Sono gli anni in cui Thomas Mann nella Morte a Venezia scriveva: questa era Venezia; beltà lusingatrice e ambigua – racconto di fate e insieme trappola per i forestieri (…). Tutto il contrario di quanto appare nelle foto della Modiano.
Un dettaglio importante ci conferma l’epoca degli scatti. In alcune immagini appare infatti il cantiere della ricostruzione del campanile di San Marco: crollato nel 1902 venne inaugurato “dov’era e com’era” il 25 aprile 1912. Le foto testimoniano dunque una città viva e vivace, fragile come un vetro di Murano ma pronta a rimettersi in piedi.
Presso la “Modiano Industrie Carte da Gioco e Affini S.p.A.”, nell’attuale stabilimento di San Dorligo della Valle (Trieste), accanto alle innovative linee destinate alla produzione delle carte da gioco, si conservano i materiali di un passato che raccontano la storia di un’Azienda e sono le fondamenta di un sapere tecnico e artistico che si perpetua.
L’Archivio Storico Modiano conserva centinaia di lastre fotografiche e di pellicole utilizzate nei primi decenni del Novecento per la produzione di cartoline della Ditta allora di proprietà di Saul Daniele Modiano, fondata nel 1868. La linea produttiva è stata operativa dal 1906 circa e tra i collezionisti circolano cartoline con l’acronimo “S.D.M.” datate fino alla fine degli anni Settanta.