La parrocchia di Sant’Elena si prepara a celebrare la festa di Sant’Elena Imperatrice, il prossimo 21 maggio, con tante iniziative. Il programma, messo a punto dall’associazione “Chiostro a Sant’Elena” coordinata da Alessandro Sibilla, si svolge nell’ambito della comunità salesiana di Castello, guidata dal parroco don Vittorio Tonidandel, con la collaborazione e condivisione del padiglione Austria presente alla Biennale.
La data scelta per la festa patronale non è casuale, anche se la festa liturgica di Sant’Elena in realtà ricorre il 18 agosto. Ma essendo nel pieno delle vacanze estive, come lo scorso anno, si anticipa a maggio, nel giorno in cui secondo la tradizione ortodossa ricorre la festa di Sant’Elena e in cui si celebra anche l’arrivo delle spoglie della santa a Venezia. Dunque si tratta di una data carica di significati e ricorrenze nella storia della parrocchia veneziana.
Domenica 21 ci sarà la Santa Messa solenne della comunità. Al termine della celebrazione si terranno attività per bambini e adulti, con l’intento di coinvolgere l’intera cittadinanza. Previsti giochi per bambini all’aperto, tornei di calcio balilla, scacchi e dama gigante. A seguire il pranzo condiviso per tutta la comunità parrocchiale.
Nel pomeriggio ancora giochi per bambini e intrattenimento per adulti. Alle ore 18 ci sarà una visita guidata alla chiesa e al chiostro di Sant’Elena. Nel programma, da giovedì 18, anche due concerti di musica classica e un laboratorio naturalistico per bambini nella vigna di Sant’Elena in parrocchia. Alla festa patronale ci sarà un programma di avvicinamento sia con appuntamenti di preghiera che con iniziative di carattere culturale, ludico e sociale.
Lorenzo Mayer