Sabato 19 sera un anziano residente nei pressi del centro del Lido di Venezia è stato soccorso in casa, dove era caduto il giorno prima.
La polizia locale dell’isola è stata allertata del personale della pizzeria che l’anziano frequentava quasi quotidianamente e la cui assenza per più giorni era stata notata.
Il personale della pizzeria a sua volta si era messo in contatto con i familiari residenti fuori provincia.
La pattuglia della polizia locale in servizio, vista la situazione è l’impossibilità di contattare l’anziano, ha allertato i vigili del fuoco e il SUEM.
Una volta che i vigili del fuoco sono entrati nell’abitazione hanno constatato che l’uomo era cosciente anche se disidratato, e presentava problemi di deambulazione a seguito di una caduta che gli impediva di uscire da casa.
A un primo accertamento medico si è appurato che le sue condizioni erano discrete, decidendo di condurlo comunque all’Ospedale Civile di Venezia come misura prudenziale per poterlo sottoporre ad accertamenti e cure.
Si è così evitato il triste epilogo di tante storie di anziani soli, grazie alla collaborazione tra cittadini e servizi presenti in città.
“Invitiamo i cittadini che conoscono o abitano accanto a persone anziane che vivono da sole a mantenere con loro dei rapporti personali per non farle sentire isolate”, spiega la polizia municipale del Lido, “e suggeriamo ai parenti di dotare queste persone di dispositivi e accorgimenti salvavita, in modo da poterle soccorrere tempestivamente in situazioni di malori o incidenti domestici”.