Si è svolta domenica la seconda edizione della Regata del Timon, nata lo scorso anno per festeggiare l’iscrizione dell’omonima osteria di Cannaregio nell’elenco regionale dei luoghi storici del commercio. La regata, organizzata in collaborazione con la Reale Società Canottieri Querini e la Remiera Murano, ha visto sfidarsi quattro caorline a sei remi con a bordo ragazzi delle categorie esordienti, allievi, cadetti e uno juniores a poppa. «E’ questa probabilmente la prima regata che vede ragazzini così piccoli su caorline», ha commentato Simone Gabbia allenatore della squadra di voga in piedi della Querini.
«Spero che questo tipo di manifestazione apra la strada ad altre iniziative di questo tipo, con l’auspicio di coinvolgere sempre più società ad investire nella voga giovanile». Proprio la Canottieri Querini sta puntando molto sulle giovani generazioni, tanto che negli ultimi due anni sono stati ben 50 i ragazzini che si sono iscritti alla remiera, dove fino a prima il settore giovanile non esisteva. Ora invece non solo l’attività è in piena espansione, ma i ragazzi partecipano anche alle competizioni federali di voga in piedi.
