Sant’Elena “Isola dei bambini”. Questa l’attività che proporrà domenica primo maggio, nel pomeriggio, l’associazione culturale “Chiostro a Sant’Elena” presieduta da Sandro Sibilla e con una quindicina di soci attivi all’appello.
Realtà nata attorno alla parrocchia di Sant’Elena Imperatrice, retta dal parroco don Narciso Belfiore e dai confratelli della famiglia salesiana, che anche questa volta ha deciso di lanciare una proposta nell’ambito della Collaborazione pastorale di Castello est. E’ pronto infatti un pacchetto di iniziative che accompagnerà i partecipanti fino alla festa patronale.
Domenica il ritrovo è fissato alle 15.30 all’imbarcadero Actv di Sant’Elena. Una giornata all’insegna del rispetto dell’ambiente in cui viviamo, quella oramai ai nastri di partenza, che consisterà in una serie di iniziative di vario genere: dall’educazione ambientale alla pulizia straordinaria della pineta e organizzazione del mercatino della solidarietà.
Una giornata che vuole coinvolgere non solo gli adulti, ma anche bambini e intere famiglie che vivono in questo piccolo, incantevole quartiere della città d’acqua.
Altra iniziativa in calendario, quella dei giovedì culturali organizzati in parrocchia, a Sant’Elena, con inizio previsto alle ore 17 il 5, 12 e 26 maggio; in concomitanza con la 59. Biennale d’arte internazionale si terranno tre incontri pensati per rivisitare l’arte di alcune tra le artiste veneziane più famose. Franca Caltarossa e Vittoria Surian converseranno sul lavoro delle pittrici veneziane che dal ‘500 al ‘900 hanno dedicato la propria vita all’arte, le cui opere si trovano nelle chiese e nei musei di Venezia, che in seguito potranno anche essere visitati.
Si parlerà dunque di Marietta Tintoretto, Giulia Lama, Rosalba Carriera, Gabriella Orefice, Emma Ciardi e Bice Lazzari. Il tutto ad ingresso libero (informazioni più dettagliate scrivendo a: asantelena@yahoo.it). E tra gli incontri in agenda va ricordato anche quello che si terrà venerdì 29 aprile, in chiesa a Sant’Elena alle ore 18, sulla Sindone e sulla sua datazione. A tal proposito verrà illustrato il lavoro svolto dal professor Giulio Fanti, dell’Università di Padova, chiamato a presentare la conferenza insieme all’ingegner Pierandrea Malfi, suo allievo.
Nell’ambito della divulgazione culturale dell’associazione va ricordata anche la pubblicazione di un libro intitolato semplicemente “Sant’Elena”, che raccoglie le testimonianze dei residenti.
Lorenzo Mayer