Per migliorare i servizi e le infrastrutture, nel 2020 il Gruppo Veritas ha investito 77 milioni di euro: 29 milioni nel servizio idrico integrato, 19 nel settore industriale, 17 nei servizi ambientali e 12 per i servizi urbani collettivi e generali. Questi dati provengo dal “Bilancio di sostenibilità 2020” di Veritas, on line alla pagina: https://www.gruppoveritas.it/sites/default/files/gruppo_veritas_bilancio_sostenibilita_2020.pdf.
Oltre il 60% degli acquisti di beni e servizi di Veritas nel 2020 è stato diretto ad aziende con sede nel Veneto, mentre il 63% del valore economico netto prodotto dal Gruppo Veritas rimane nel territorio, cioè nelle province di Venezia e Treviso. Nel 2020, la media della bolletta idrica di Veritas ha impattato per lo 0,8% sulla spesa media annuale delle famiglie venete, risultando la più bassa del Veneto e tra le più minori d’Italia (quindi d’Europa).
Dal punto di vista della sostenibilità, l’obiettivo dei servizi di igiene urbana è svincolare la crescita economica dall’uso delle risorse, sviluppando un modello di economia circolare a zero emissioni in grado di utilizzare le risorse in maniera efficiente e valorizzare i rifiuti prodotti, riducendo al minimo lo smaltimento in discarica e aumentando il recupero di materia. Tutti i flussi e le filiere sono infatti tracciati e certificati, a tutela dei cittadini e del territorio.
Da ricordare che la percentuale media di raccolta differenziata nei 45 Comuni del Gruppo Veritas supera il 73% e cresce ogni anno. E’ stato quindi raggiunto con largo anticipo l’obiettivo del 65% fissato dall’Unione europea entro il 2035. Da segnalare anche l’alta percentuale di Comuni Ricicloni. Infatti, anche nel 2020 Legambiente ha premiato Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Cona, Fossalta di Piave, Meolo, Mira e San Donà di Piave come rifiuti free. Sono Comuni che associano alte percentuali di differenziata e scarsa produzione di rifiuto secco (inferiore a 75 kg/anno per persona).
La Città metropolitana di Venezia, inoltre, risulta prima in Italia per la raccolta differenziata di acciaio, plastica, carta e cartone. Lungo il litorale veneziano sventolano 7 Bandiere blu, che testimoniano la qualità balneare (anche grazie anche agli efficienti processi di depurazione dei reflui) e dell’ambiente: Jesolo, Cavallino-Treporti, San Michele al TagliamentoBibione; Lido di Venezia; Eraclea; Chioggia-Sottomarina; Caorle.
Veritas produce anche energia da fonti rinnovabili – con 38 impianti fotovoltaici installati sui tetti di alcuni edifici e sulle coperture di alcune discariche post mortem – e alternative, anche dal trattamento della frazione organica dei rifiuti e dei fanghi da depurazione civile. A questi si aggiunge la gestione di un impianto di cogenerazione ad alto rendimento, collegato a una rete suburbana di teleriscaldamento, che produce 50 kW elettrici e 80 kW termici. Nel 2020 il Gruppo ha prodotto energia per 54.188 Gigajoule (un gigajoule corrisponde a un miliardo di joule) di cui il 70% è stato autoconsumato, contribuendo a contenere i costi industriali e dei servizi.