L’11 aprile, Giornata Nazionale del Mare, a Venezia si è svolto un evento mai visto prima d’ora. 200 “bambini archeologi” di 9 scuole, in rappresentanza di oltre 10.000 colleghi di 9 territori del centro storico, isole e terraferma, si sono mobilitati per una speciale Caccia al Tesoro del Campanile di San Marco organizzata presso la spiaggia Pachuka del Lido. Compito dei piccoli ricercatori è stato quello di cercare in riva al mare i “tochetini”, cioè i pezzettini di mattone del Paron de Casa crollato nel 1902, i cui resti furono gettati in mare davanti a San Nicolò. Il primo mattone lo gettò Gigeta, una bimba di nove anni, figlia del pittore Angelo Alessandri, amico e collaboratore dello scrittore britannico John Ruskin famoso per aver scritto il libro “Le pietre di Venezia”.
«Il mare del Lido di Venezia da qualche anno sta facendo emergere il tesoro storico affettivo del Campanile di San Marco – spiega Vittorio Baroni autore e coordinatore del progetto El Paron de Casa, nome affettuoso con cui viene chiamato il simbolo più alto della città – ciò accade in particolare quando si verificano forti mareggiate amplificate dall’effetto della nuova lunata del MOSE che ha deviato le correnti smuovendo il fondo sabbioso del litorale».
Gli alunni suddivisi per classi hanno percorso in lungo e in largo un tratto di spiaggia dotato di appositi cartelli informativi per l’educazione allo sviluppo sostenibile disegnati da Valerio Held e Maurizio Amendola. Guidati dai giovani tutor e reporter dell’Istituto Marinelli Fonte Engim Veneto, assieme agli esperti della Soprintendenza e dell’Università di Ca’ Foscari, i bambini hanno raccolto una buona quantità di materiali con i quali realizzeranno 9 mosaici artistici unici nel loro genere.
I mosaici misurano centimetri 45 di base x 60 di altezza e saranno creati nelle scuole di Venezia, Burano, S. Erasmo, Marghera, Mestre Chirignago e Favaro con i “tochetini” del Campanile di San Marco trovati al Lido tagliati alle Fondamente Nove da Mufatto marmi in tessere tipo lego. In ciascuna opera sarà inserito a laser un logo in oro ideato dai bambini delle scuole realizzato dagli orafi degli Istituti Vicenza Formazione con l’Orafo di Venezia Meneghetti. I mosaici, montati a Vicenza su tavole in legno dei falegnami della Giudecca del Consorzio Venezia Sviluppo, saranno ricoperti da pregiati tessuti veneziani di Rubelli. Le 9 composizioni faranno bella mostra su appositi cavalletti in Piazza San Marco il prossimo 26 maggio alla festa finale delle scuole. Per l’occasione ci sarà una gara partecipativa con un concorso. Le valutazioni peseranno per il 50% della giuria artistica e il 50% dai voti like love della giuria popolare organizzata con Facebook.
La giornata di oggi ha visto le scuole arrivare al Lido di prima mattina con mezzi messi a disposizione dei partner ACTV e FLA Group. Patrocinio della Procuratoria San Marco e collaborazione dell’Autorità Portuale. In Gran Viale è stato consegnato un Chupa-Chups di benvenuto donato da Dolce Vita. Accoglienza al Pachuka con l’Inno alla Gioia e consegna del gagliardetto del Comune di Venezia alle scuole da parte della Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano e l’Assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin. Sono seguiti gli interventi della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia, dell’Università Ca’ Foscari Venezia, della Guardia Costiera sulla Giornata Nazionale del Mare. I piccoli studenti hanno potuto conoscere da vicino l’amico Fratino aiutati dai rappresentanti della Lipu. Il piccolo migratore che fa i suoi nidi al Lido di Venezia è in pericolo di estinzione e per questo è stata realizzata una pubblicazione educativa distribuita a tutti i bambini.
La creazione dei mosaici con le scuole rientra tra le attività del progetto culturale educativo El Paron de Casa, nome affettuoso del Campanile di San Marco (sito https://elparondecasa.net). Il progetto propone iniziative, eventi, pubblicazioni e produzioni dove cooperano oltre 40 realtà tra istituzioni, autorità, enti, scuole, organizzazioni, sponsor e supporter.