Il 10 febbraio prossimo si celebrerà il “Giorno del Ricordo”. Il programma delle iniziative a Venezia è stato presentato questa mattina, con una conferenza stampa in modalità telematica, dalla presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, dal presidente dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Venezia, Alessandro Cuk e dai rappresentanti degli enti e delle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione delle iniziative in occasione del Giorno del Ricordo 2022.
Questa ricorrenza è stata istituita con la legge 92 del 30 marzo 2004, per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data stabilita dalla legge per la commemorazione è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi che modificarono i confini tra l’Italia e l’ex Jugoslavia, privando così il nostro Paese di quelle terre che geograficamente e culturalmente ne facevano parte.
Gli oltre 30 appuntamenti in programma, realizzati come sempre con il coordinamento della Presidenza del Consiglio comunale di Venezia e la stretta collaborazione dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Venezia, sono diffusi in tutto il territorio comunale e vedono la partecipazione anche degli istituti scolastici con approfondimenti storici e documentali, come ha sottolineato anche la presidente Damiano: “Il crescente coinvolgimento delle scuole nelle iniziative per ‘Il Giorno del Ricordo’ è uno degli obiettivi che si pone il Comune di Venezia quale invito a riflettere, rivolto soprattutto alle giovani generazioni, su eventi tragici della nostra storia recente”.
«L’attiva partecipazione degli istituti scolastici è un tratto distintivo del programma di quest’anno», ha precisato il presidente Cuk. «Tra i tanti appuntamenti voglio sottolineare una novità, ovvero la cerimonia di giovedì 10 febbraio: oltre alla commemorazione ufficiale con la deposizione della corona d’alloro, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti dell’Associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia, che si terrà come sempre alle ore 9.30 a Marghera, in Piazzale Martiri delle Foibe, le celebrazioni proseguiranno alle ore 10.45 al Teatro del Parco Albanese di Mestre, con una seconda cerimonia cittadina alla quale seguirà lo spettacolo ‘Passi’ di e con Marco De Rossi, che racconta la storia di Abdon Pamich, atleta e marciatore italiano, campione olimpionico, costretto all’esodo».
La rappresentazione teatrale del mattino è rivolta agli studenti ed è prevista una replica serale per la cittadinanza, alle ore 21 (solo su prenotazione su www.youtheater.eventbrite.com fino alle ore 18 del giorno dello spettacolo). Tra le celebrazioni ufficiali inoltre domenica 6 febbraio, alle ore 10, al Duomo di San Lorenzo a Mestre si terrà la Messa del Ricordo, officiata dal parroco don Gianni Bernardi e, alle ore 11.30 al Cimitero di Mestre, la deposizione della corona d’alloro al monumento che ricorda gli istriani, fiumani e dalmati. Inoltre, martedì 8 febbraio, alle ore 13, il programma del Giorno del Ricordo sarà all’ordine del giorno della VI Commissione consiliare (congiunta alla X), che sarà possibile seguire in videoconferenza dal sito Comune di Venezia.
Il calendario completo degli appuntamenti è consultabile su www.comune.venezia.it/it/content/giorno-ricordo-2022