Domenica 6 febbraio è in programma la domenica ecologica con conseguente blocco del traffico nel centro di Mestre, come disposto dall’ordinanza emessa dal Comune di Venezia.
Nel provvedimento vengono recepite le indicazioni contenute nella delibera di Giunta regionale n. 238 del 2 marzo 2021 in esecuzione alla sentenza della Corte di Giustizia europea del 10 novembre 2020 in materia di contenimento dell’inquinamento atmosferico.
In particolare l’ordinanza prevede il blocco della circolazione dei veicoli a motore dalle ore 8:30 alle ore 18:30 nell’area delimitata dalla tangenziale A57, dal raccordo autostradale compreso tra l’uscita “Marghera” ed il cavalcaferrovia di Mestre, dalla S.R. 11, da San Giuliano (“via Orlanda” nel tratto tra gli svincoli in località San Giuliano e l’innesto alla S.R. 14 via Martiri della Libertà) e da via Martiri della Libertà, con istituzione del divieto di transito. E’ ammesso il transito per raggiungere le aree a parcheggio di seguito indicate.
1 – PARCHEGGI ACCESSIBILI ALL’INTERNO DELL’AREA SOGGETTA AL BLOCCO
L’accesso ai parcheggi di seguito elencati, dovrà avvenire nel rispetto degli itinerari indicati:
Parcheggio scambiatore di via Miranese A:
Percorso A/R: ingresso ed egresso da via Miranese;
Parcheggio scambiatore di via Castellana A (sotto tangenziale):
Percorso A/R: ingresso ed egresso da via Castellana;
Parcheggio scambiatore di via Bella:
Percorso A/R: dalla tangenziale uscita Castellana via Caravaggio, via Bella;
Parcheggio di via Santa Maria dei Battuti lato nord:
Percorso A/R: sovrappasso via Terraglio – via Giovanni da Verrazzano – via Santa Maria dei Battuti;
Parcheggio di via Santa Maria dei Battuti lato sud:
Percorso A/R: sovrappasso via Terraglio – via Giovanni da Verrazzano – via Santa Maria dei Battuti;
Parcheggio di via Giovanni da Verrazzano:
Andata: sovrappasso di via Terraglio – via Giovanni da Verrazzano;
Ritorno: via Santa Maria dei Battuti – via Giovanni da Verrazzano – sovrappasso di via Terraglio;
Parcheggio scambiatore via Borgo Pezzana angolo via Terraglio:
Percorso A/R: via Terraglio – via Borgo Pezzana;
Parcheggio Hotel Laguna Palace viale Ancona:
Andata: Cavalcaferrovia di Corso del Popolo – Corso del Popolo – via Torino – viale Ancona;
Ritorno: (tutte le direzioni) via Ancona – via Perugia – via Altobello – via Torino – Corso del Popolo – Cavalcaferrovia di Corso del Popolo;
Parcheggi di via Ca’ Marcello:
Percorso A/R: Cavalcaferrovia di Corso del Popolo – via Rampa Cavalcavia – via Cappuccina – via Ca’ Marcello;
Percorso A/R: Cavalcaferrovia di Corso del Popolo – Corso del Popolo – via Torino – via Linghindal – via Ca’ Marcello;
Parcheggi e Garage in prossimità della Stazione F.S.:
Andata: Cavalcaferrovia di Corso del Popolo – via Rampa Cavalcavia – rotatoria Cappuccina – via Cappuccina – viale Stazione;
Ritorno: viale Stazione – via Cappuccina – rotatoria Cappuccina – rampa cavalcavia – via Rampa Cavalcavia – Cavalcavia di Marghera;
Parcheggio scambiatore via Bruno Buozzi, angolo via San Dona’, lato Mestre:
Percorso A/R: ingresso ed egresso da S.R.14 via Martiri della Libertà; Percorso A/R: S.R. 14 via Martiri della Libertà, via San Donà, via Bruno Bozzi.
2 – DEROGHE AL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE:
2.1 Veicoli alimentati a GPL o a gas metano, che utilizzino per la circolazione solo GPL o il gas metano;
2.2 Veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi (motore elettrico e termico);
2.3 Veicoli in servizio di Car Sharing;
2.4 Autobus, taxi e veicoli in servizio di noleggio con conducente e senza conducente;
2.5 Veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense o comunità;
2.6 Veicoli adibiti a cerimonie nuziali – battesimi – comunioni – cresime e le cerimonie legate ai festeggiamenti dei 25/50/75 anni di matrimonio e cerimonie funebri (da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”) compresi quelli dei partecipanti alle cerimonie stesse;
2.7 Veicoli al servizio di portatori di handicap (muniti di contrassegno di cui all’art. 12 del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503) – (veicoli di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse). Per il tragitto percorso senza la presenza a bordo dei soggetti sopraelencati, finalizzato alle esigenze di spostamento di quest’ultimi, è necessario il possesso di una dichiarazione rilasciata dalle scuole – uffici – ambulatori etc. riportante l’indirizzo – l’orario di inizio e termine dell’attività scolastica – lavorativa – di terapie etc., ed ogni altro elemento utile all’individuazione della specifica destinazione funzionale del veicolo (da documentare con le modalità previste al “titolo autorizzatorio”). Il modulo è da esibire agli agenti di polizia stradale di cui all’art.12 del Decreto Legislativo n° 285del 30/04/92 “Nuovo codice della Strada”;
2.8 Veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche per esigenze di urgenza sanitaria da comprovare successivamente con il certificato medico rilasciato dal Pronto Soccorso;
2.9 Veicoli adibiti a soccorso pubblico, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari, muniti di apposito contrassegno distintivo;
2.10 Veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale (da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”);
2.11 Veicoli utilizzati per assicurare servizi manutentivi di emergenza (da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”) nonché i veicoli di imprese impegnate in interventi commissionati dal Comune di Venezia, appositamente autorizzati dal Responsabile dell’Amministrazione Comunale in capo al quale fa riferimento l’intervento. Il funzionario dell’Amministrazione dovrà adeguatamente ed in maniera esaustiva motivare il transito di detti veicoli indicandone la targa, in occasione del blocco del traffico;
2.12 Veicoli di servizio e veicoli adibiti a compiti d’istituto delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Magistratura, dei Corpi e servizi di Polizia Locale e Provinciale, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate, degli altri Corpi armati dello Stato, del Corpo Diplomatico aventi targa di immatricolazione CD, del Corpo Consolare aventi targa di immatricolazione CC, veicoli del personale di polizia per raggiungere la sede di lavoro, previa esibizione della tessera di riconoscimento. Veicoli di proprietà o in uso ad imprese esercenti servizi pubblici essenziali o concessionarie di pubblico servizio;
2.13 Veicoli appartenenti ad istituti di vigilanza per servizi di istituto;
2.14 Autocarri adibiti alla rimozione forzata dei veicoli ed al soccorso stradale;
2.15 Autoveicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili;
2.16 Veicoli del personale impiegato in servizio di reperibilità (da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”), veicoli di lavoratori in turno, in ciclo continuo o doppio turno, limitatamente ai percorsi casa-lavoro per turni con inizio e/o fine in orari non coperti dal servizio di trasporto pubblico di linea, purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro e del lavoratore attestante il servizio prestato (da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”);
2.17 Veicoli utilizzati dai direttori di gara, dagli atleti e dai dirigenti impegnati nelle attività sportive inserite nei calendari delle Federazioni sportive; *
2.18 Veicoli dei soggetti incaricati dal Comune per l’organizzazione di iniziative programmate e debitamente autorizzate nonché veicoli utilizzati da persone coinvolte in manifestazioni programmate con fini umanitario-sociali (ad esempio donazione del sangue, esercitazioni/ dimostrazioni della Protezione Civile e manifestazioni sportive programmate dall’Amministrazione Comunale, etc. etc.) da documentare con le modalità previste dal “titolo autorizzatorio”;
2.19 Mezzi di Veritas S.p.A. – mezzi adibiti per conto di Veritas S.p.A. alla raccolta differenziata del vetro – delle lattine e della carta;
2.20 Autobus in servizio pubblico di linea;
2.21 Veicoli a motore, compresi gli autobus turistici, degli ospiti di alberghi/hotel od altre attività ricettive interne all’area interdetta, muniti di copia della prenotazione o della ricevuta alberghiera (da esibire in caso di controllo), limitatamente al percorso di andata e ritorno tra l’attività ricettiva e i confini dell’area interessata dalle limitazioni al transito.