Si è svolto nella serata di giovedì 9 dicembre, al centro pastorale “Cardinale Urbani” di Zelarino (nella foto di apertura), l’incontro di presentazione della nota pastorale della Diocesi “Non temere soltanto abbi fede” sull’accompagnamento del lutto e la celebrazione delle esequie.
Il nuovo documento pastorale è stato presentato dal Patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, dal Vicario per il Coordinamento della Pastorale mons. Daniele Memo e dal vicario foraneo di Mestre don Natalino Bonazza.
Tra i presenti anche i rappresentanti delle onoranze funebri: Aristide Sartori, Fiammengo, La Generale, Coppolecchia, La Fenice Veneta, Lucarda e Dell’Angelo, San Giuseppe, San Marco, Busolin. Hanno fatto pervenire il loro interessamento alla Nota, seppur impossibilitati a partecipare, i referenti delle onoranze Rallo e Caprulae.
La Nota nasce da un confronto che si è portato avanti per quasi due anni all’interno del Consiglio Presbiterale, coinvolgendo i Vicari e Provicari foranei: è dunque uno strumento nato da un cammino di condivisione reale con la vita dei presbiteri e delle parrocchie, che viene offerto alla Diocesi per vivere e gestire la celebrazione delle esequie, pur nelle differenze e particolarità legate ai territori e alle consuetudini della Chiesa locale veneziana.
L’esigenza principale espressa dalla Nota, e che è richiamata dalla prefazione del Patriarca, è che la comunità credente possa annunciare il Vangelo della Pasqua di Gesù a chi vive il momento del lutto e si pone di conseguenza di fronte alle grandi domande che emergono di fronte alla realtà della morte.
Le comunità cristiane sono chiamate ad essere il soggetto ecclesiale che si rende visibile nella celebrazione delle esequie, che annuncia e professa la fede in Gesù morto e risorto e nella vita eterna e nella resurrezione dei morti come frutto della Pasqua. Questo significa formare alcuni fedeli a nuove forme di servizio e di accompagnamento, che affianchino, e dove possibile anche sostituiscano, i presbiteri nella gestione dei momenti rituali.
Nel corso dell’incontro si è svolto anche un libero dialogo con i rappresentanti delle onoranze funebri presenti, volto a favorire una collaborazione fattiva, nell’interesse dei fedeli. In quest’ottica le onoranze funebri hanno espresso il desiderio di potersi confrontare con la Diocesi anche in altre occasioni, integrando tra le parti in dialogo che i referenti per le strutture cimiteriali ed i servizi connessi.