Accelerare sulla terza dose. E accelerare per far sì che gli esitanti, che finora non hanno fatto neppure un’iniezione, abbandonino i tentennamenti.
Lo dicono anche i numeri. Quelli della Regione Veneto, per esempio, dicono che in un mese – dal 10 ottobre al 10 novembre – che sono meno di 140mila le persone che hanno ricevuto il nuovo richiamo. Il che significa poco meno di 5mila al giorno. Un ritmo molto blando, anche se è vero che la popolazione vaccinabile con la terza dose è stata finora circoscritta a poche categorie (in sostanza gli over 60).
Tra breve, dal 1° dicembre, il richiamo sarà aperto anche a tutti gli ultraquarantenni e i numeri saliranno; ma sarà importante che lo facciano con maggiore rapidità, se si vuole arrivare ad una copertura massiccia della popolazione.
Per gli esitanti bisognerà trovare forme nuovi di convincimento: in Veneto le persone che nell’ultimo mese hanno prenotato il vaccino o che hanno ricevuto la prima dose sono poco più di 60mila, circa l’1,2% della popolazione totale della regione. Ma resta un abbondante 10% di residenti vaccinabili (cioè over 12 anni) he ancora tentennano (per non parlare dei no vax irriducibili).