Una bracciata dopo l’altra, una vasca dopo l’altra. Federica Pellegrini si è preparata così, lunedì 23 agosto nella piscina comunale di Jesolo, località dove ha trascorso qualche giorno di allenamento, in preparazione all’International Swimming League, l’ultima competizione ufficiale a cui parteciperà la campionessa, a fine mese a Napoli, prima di appendere il costume al chiodo.
Ha scelto Jesolo per prepararsi, la città che le ha regalato tante estati felici con la famiglia fin da quando era piccola, la stessa città che nel 2015 le ha intitolato un tratto del suo lungomare. Dopo tante vittorie e soddisfazioni dentro la vasca e qualche difficoltà e delusione, Federica si prepara alle ultime bracciate, almeno ufficiali, come capitano del team Aqua Centurions per l’evento nel capoluogo campano.
Poi ci sarà il tempo per pensare al futuro e agli impegni fuori dalla vasca, vista anche la recente nomina nella commissione atleti del Comitato Internazionale Olimpico: “Dopo le Olimpiadi di Tokyo che sono state un evento davvero importante, sono felice che ci sia questo appuntamento con l’ISL che mi consentirà di chiudere, almeno agonisticamente parlando, la carriera verso fine novembre. Sono convinta che il CIO potrà fare molto su temi come il doping, la maggiore omogeneità di preparazione tra gli atleti e soprattutto il benessere psicologico, quest’ultimo emerso in modo forte proprio nel corso delle ultime Olimpiadi”.