La Giunta comunale, riunitasi ieri in web-conference, ha approvato il progetto definitivo della ristrutturazione della palestra De Nicola a Favaro Veneto in Via Gobbi per adeguarla principalmente alle normative sportive e di prevenzione incendi.
«L’intervento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto – consiste nella completa ristrutturazione dei locali adibiti a spogliatoi per gli atleti e per gli istruttori con la realizzazione di altri interventi necessari all’adeguamento e messa a norma. Non solo, attraverso questo importante intervento che sarà finanziato con fondi Pon Metro per un valore pari a 300mila euro, verranno anche realizzati dei servizi igienici accessibili a servizio dell’esistente auditorium. Con l’approvazione di questo progetto esauriamo i fondi destinati dal Pon Metro ad interventi su ‘impianti sportivi per migliorarne l’inclusione sociale nei quartieri dove sono presenti criticità’. Una dimostrazione di serietà e soprattutto di impegno ad utilizzare i fondi europei del settennato 2014-2020 che sono a disposizione delle Città Metropolitane per mettere a norma delle strutture che necessitano di questo tipo di interventi».
Nello specifico l’intervento principale riguarderà l’adeguamento dei servizi dedicati alla palestra con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibile l’utilizzo della struttura per attività motorie di carattere ludico-sportivo non agonistico. Gli spogliatoi saranno completamente riconfigurati secondo le direttive del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e secondo le direttive igienico sanitarie previste dal Comune di Venezia.
Ogni spogliatoio sarà in grado di ospitare 11/12 atleti per squadra divisi per genere e sarà inoltre dotato di docce e servizi igienici predisposti anche per i fruitori con difficoltà motorie e disabilità. Oltre agli spogliatoi per gli atleti saranno ricavati ulteriori due spogliatoi per istruttori/arbitri divisi per genere, dotati di bagni esclusivi e doccia. Uno degli spogliatoi sarà dedicato anche agli interventi di primo soccorso, per tale motivo sono stati calibrati gli spazi interni dello spogliatoio con le dimensioni minime previste dalle normative sportive. Adiacenti agli spogliatoi saranno realizzati anche 2 bagni (con due servizi ciascuno) aperti al pubblico, suddivisi per genere: le dimensioni interne permetteranno inoltre l’utilizzo dei servizi anche ad utenti con disabilità.
Sarà inoltre adeguato il sistema di illuminazione di emergenza, le vie di esodo e le relative porte di emergenza e saranno messa a norma le rampe di uscita.