Ci sarà ancora tanto da soffrire per i tifosi orogranata, ma un altro passo avanti verso lo scudetto questa sera è stato fatto. La Reyer, in un Taliercio ancora sold out, batte Trento 65 a 63 in gara 5 della finale scudetto e si porta avanti 3 a 2 nella serie. Una vittoria che per gli orogranata significa possibilità di conquista del tricolore in gara 6 tra 48 ore al Palatrento.
Non una partita spettacolare quella che si è vista al Taliercio, con i ragazzi di coach De Raffaele che dopo la bomba iniziale di Peric hanno fatto tanta fatica e quasi mai sono riusciti a imporre il loro gioco.
Sempre attenti e concentrati, invece, i ragazzi di Maurizio Buscaglia che già poco prima della sirena dell’intervallo scavano un solco che li porta negli spogliatoi sul 38 a 28.
Gara 5 riparte con capitan Ress in campo a dare la sveglia ai suoi: il 37enne detta legge in difesa e la Reyer un po’ alla volta si riporta sotto, arrivando anche a -5 sul 42 a 37.
L’ultimo quarto, con i veneziani che devono recuperare a Trento 8 punti, è un’altalena di emozioni. Le triple di McGee prima, Filloy e Haynes poi fanno esplodere i 3.500 del Taliercio che ora ci credono.
Gli ultimi minuti sono un testa a resta che lascia il pubblico senza fiato, ma non senza voce: a 44 secondi dal fischio finale l’Umana è sotto di un punto, 63 a 62 con palla in mano alle Aquile, ma a decidere la partita è una bomba di Bramos, finora sottotono, a 6 secondi dalla fine.
Ora manca solo lo sforzo finale: andare a Trento martedì e cercare di chiudere lo scontro. Ma, con i 16 punti anche oggi segnati da Craft, i 17 di Hogue e il pubblico dalla loro, non sarà impresa facile.
Chiara Semenzato