Il trenino di Babbo Natale, iniziativa benefica giunta al suo decimo anniversario, quest’anno ha interrotto la sua corsa, ma la grande macchina della solidarietà non si è fermata.
Così oggi, ad Eraclea, dove si è celebrato la giornata della carità a livello vicariale, le associazioni del territorio e la comunità cristiana ancora una volta sono scese in campo.
Con una formula rivisitata, capace di coniugare il rispetto delle restrizioni imposte e il volontariato, la consueta manifestazione è stata ripensata e si è tradotta nella sola raccolta benefica di generi alimentari e per l’igiene personale per le famiglie che si trovano a vivere condizioni di disagio economico.
Un segno tangibile della volontà di farsi presenza per l’altro, di rendere visibile “l’esserci” in questo momento così delicato e complesso. Il progetto de “Il Trenino di Babbo Natale” nasce dalla cooperazione sinergica tra associazioni e parrocchie del vicariato: un connubio inscalfibile e prezioso che, negli anni, ha sempre goduto dell’appoggio delle Amministrazioni comunali in carica. Il materiale raccolto è stato consegnato domenica 20 dicembre, in occasione della S. Messa della Carità celebrata presso la chiesa di S. Maria Concetta ad Eraclea, all’associazione “In Cammino con Maria” che provvederà poi alla distribuzione.
«Un doveroso grazie – sottolineano gli organizzatori – va a tutti i volontari che si sono prodigati per l’organizzazione dell’iniziativa e a tutte le persone che vi hanno aderito con gesti di amore e solidarietà. Uniti, la magia del Natale scalderà il cuore di tutti. Uniti, si può fare la differenza».