E’ previsto per domani, venerdì 18, alle 16 l’appuntamento del Presidente di Coldiretti Venezia Andrea Colla e del presidente di Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia Siro Martin che si recheranno in Basilica di San Marco a Venezia per consegnare al Patriarca Francesco un dono.
Si tratta di una nuova statuina per il presepe 2020: un’infermiera. Già presentata a livello nazionale da Coldiretti, Fondazione Symbola e Confartigianato sotto l’egida del Manifesto di Assisi, la statuina simboleggia l’impegno di tutti gli operatori del mondo della sanità e della cura profuso soprattutto in questo anno caratterizzato dalla pandemia.
Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma attraverso le figure rappresentative serve anche a raccontare la realtà della vita di tutti i giorni e quindi insieme al Bambinello troviamo fra gli altri, artigiani, casalinghe, filatrici, agricoltori, pastori e gli animali, dal bue all’asinello della Natività, dalle pecore alle caprette, dalle oche alle galline, fino a cani e gatti per rappresentare la multiforme dimensione del Creato che parte proprio dalla terra.
L’esperienza dell’emergenza sanitaria, la sofferenza di molti, il distanziamento a cui costringono le regole emanate nel rispetto degli altri ci impegnano a rivisitare il modello già sperimentato e ammirato per introdurre questo nuovo personaggio – quella dell’infermiera in rappresentanza dell’intero mondo della sanità – che si batte per assicurare la salute di tutti. L’iniziativa è stata quella di affidare all’abilità di un artigiano esperto nell’arte presepiale la raffigurazione in statuina dell’immagine di chi oggi interpreta la possibilità di riscatto della vita della comunità e costituisce un perno e un punto di appoggio per le nostre speranze.
L’appuntamento di Coldiretti Venezia con il Patriarca mons. Francesco Moraglia ha l’obiettivo di rimarcare e condividere il significato simbolico di questa statuina, in un momento in cui Venezia, già provata dai tragici eventi dell’acqua granda del 2019, sta pagando pesantemente gli effetti della pandemia che si ripercuotono su tutti i settori economici e sociali.