Aperti altri 15 chilometri della Pedemontana. Da giovedì 19 a mezzogiorno è percorribile il tratto che va da Breganze a Bassano.
Nuovo capitolo, quindi, per l’autostrada, della quale risultano ora percorribili 35 chilometri, circa un terzo del totale.
Per il 60% in trincea, con quattro gallerie artificiali, il nuovo tratto di Pedemontana porterà degli evidenti vantaggi in termini di tempi di percorrenza: da Breganze a Bassano, infatti, fino a ieri si sono impiegati 25 minuti; d’ora in poi si scende a 10. Da Bassano a Vicenza si dimezza o quasi la durata del viaggio: da 55 minuti a 30.
Molta attenzione – sottolinea il Governatore del Veneto, Luca Zaia – è stata fatta per l’inserimento ecosostenibile di quella che è pur sempre una ferita nel territorio e una lunga striscia di asfalto: «In molti tratti sembrerà di correre in mezzo a un bosco di latifoglie».
Nessuna inaugurazione per il nuovo segmento di strada, dato il momento critico e il rischio di generare occasioni di contagio.
Per vedere ultimata tutta la Pedemontana (94 chilometri) bisognerà attendere il 2022, quando verrà chiuso anche il cantiere della travagliata galleria di Malo. Si tratta di 6 chilometri, già posti sotto sequestro dalla magistratura tre volte; ora il cantiere è riaperto e procede. Il resto della Pedemontana sarà invece aperto e percorribile – prevede Zaia – già nella primavera del 2021. (G.M.)