Oltre 100 chilogrammi di carne e circa 3.000 articoli alimentari di vario genere privi di etichettatura di tracciabilità sono stati sequestrati dai finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Mestre, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio nella zona di Mestre.
Nel corso di un controllo ad un negozio gestito da una persona di origine straniera, eseguito congiuntamente a personale del Dipartimento di Prevenzione della Ulss 3 Serenissima, sono stati rinvenuti prodotti, quali snack, patatine, meduse in salamoia, salami e prodotti tipici della cucina cinese, carne fresca, carni bovine, suine e avicole esposti ai fini della vendita senza la documentazione di origine comprovante la loro rintracciabilità e senza l’esposizione dei prezzi di vendita degli stessi.
L’operazione di servizio ha consentito di sottoporre a sequestro amministrativo circa 7.500 tra cartine e filtri per sigarette posti in vendita senza la prescritta autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Per le violazioni sono state quindi contestate al titolare della ditta individuale sanzioni amministrative complessivamente superiori a 5.000 euro.