Tre laboratori per approfondire nuovi modi di proporre gli spettacoli teatrali abbinando il teatro al linguaggio audiovisivo, con una formula nuova. Nasce una proposta di streaming teatrale partecipato, rivolto alla fascia di pubblico più giovane.
L’iniziativa nasce da una collaborazione tra Gruppo Alcuni, ISRE-Istituto Superiore Internazionale Salesiano di ricerca Educativa e la Regione del Veneto, che finanzia l’operazione.
I laboratori, della durata di circa 40 ore l’uno e da svolgere in orario di lavoro – coinvolgono i dipendenti della compagnia teatrale Gli Alcuni e di Gruppo Alcuni srl – riguardano l’aspetto teatrale (studio dell’allestimento degli spettacoli), l’aspetto cinematografico (realizzazione delle riprese) e la comunicazione per promuovere il progetto. Per quest’ultima parte del progetto saranno impegnati alcuni docenti dello Iusve-Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
Il progetto è stato presentato stamattina a Treviso. Sergio Manfio, Direttore creativo e regista di Gruppo Alcuni, spiega: “L’andamento della pandemia ci impone delle riflessioni sul nostro modo di lavorare: cerchiamo di fare in modo che questo problema si trasformi in un’occasione. Ciò che andremo a proporre non si pone in antitesi con gli spettacoli dal vivo; è il tentativo di imboccare una strada che possa offrire al pubblico dei bambini una differente esperienza. Abbiamo pensato di preparare e proporre degli spettacoli teatrali in streaming dalle caratteristiche particolari, che li rendano utili a dare un apporto allo sviluppo dei contenuti proposti dai social media”.
Il primo spettacolo, dal titolo “Cuccioli e il bambù blu”, andrà in scena on line domenica 1° novembre alle ore 16.30.