Ancora un incremento per i casi positivi individuati in Veneto: nelle ultime ventiquattr’ore sono 595. Un numero molto alto, che porta a 5.474 quello delle persone attualmente infettate dal Covid-19 (poco più un veneto ogni mille).
Certo, per capire bene questi numeri bisogna tenere d’occhio il rapporto fra positività e numero di tamponi effettuali. Fino a ieri, in Veneto, la percentuale di positivi sui tamponi, sia pure in crescita, era del 3% circa, simile a quella delle altre regioni del Nord e decisamente più bassa rispetto, per esempio, alla Campania, dove si tocca l’8%.
Il numero alto di positivi, comunque, riflette anche il numero alto di tamponi effettuati: più se ne fanno, più casi di infezione si trovano.
Da tener d’occhio il numero delle persone ricoverate: attualmente i degenti nell’area non critica, cioè nei reparti di malattie infettive e pneumologia, si attesta a 208, in calo di 5 unità rispetto a ieri alla stessa ora (le 8 di mattina, quando viene redatto il bollettino dell’Azienda Zero).
Ci sono però 2 persone in più costrette alla terapia intensiva: oggi sono 21, ieri 19.
Nel territorio dell’Ulss 3 veneziana è alta la concentrazione di persone ricoverate rispetto al resto della regione: tra Mestre (Angelo e Villa Salus), Dolo e Venezia sono 63.
In generale, va ricordato che, in marzo e aprile scorsi, quando il numero di nuovi casi era simile, le persone ricoverate erano dieci volte di più (oltre duemila in area non critica e più di trecento in rianimazione).
In aumento, a quota 11.281, le persone in obbligo di isolamenti domiciliare. Tra queste, 3.354 sono positive al virus e 170 hanno sintomi; tutte le altre sono contatti stretti, per ora negativi.