Un viaggio anche divertente alla riscoperta dei 150 anni di storia dell’Azione cattolica. La Festa unitaria dell’Ac veneziana si è concentrata sul secolo e mezzo di vita dell’associazione.
Venerdì 2 giugno, all’Istituto Berna di Mestre, si sono ritrovate tutte le generazioni dell’Ac veneziana: dai bambini ai ragazzi ai giovani agli adulti. Per alcuni è stato un ripasso, per altri una scoperta, per tutti un divertimento, perché la ricostruzione della storia dell’Ac è passata anche per alcune scenette costruite a ricordi avvenimenti storici.
Anche le grandi personalità dell’Azione cattolica, come Armida Barelli, sono state così reinterpretate; la Barelli da Annapaola Calamelli, accompagnata nello sketch da don Danilo Barlese (foto di Gabriele Millino). Alcune proiezioni storiche hanno poi accompagnato i testi.
L’Eucaristia, presieduta dall’assistente ecclesiastico diocesano don Barlese, è stata il centro della giornata nella preghiera. La giornata è continuata con il pic-nic e con i giochi, che hanno visto la partecipazione di tutti i presenti, suddivisi in sei squadri.
Molto apprezzato, fra i giochi, quello che consentiva, grazie alla vittoria in singole prove, di acquisire i mattoni per la costruzione della casa. Una casa come l’Azione cattolica, costruita mattone dopo mattone in 150 anni di passione e convinzione.