È morto Antonio Casellati. Venezia perde un altro dei suoi protagonisti della vita politica veneziana del Novecento. Antonio Casellati, 92 anni, avvocato del Partito repubblicano italiano, fu sindaco della giunta rossoverde della fine degli anni ottanta (1987/1990).
Fu anche il primo assessore all’Ecologia del Comune di Venezia nel 1972 – ricorda il deputato mestrino del Pd Nicola Pellicani, che tra i primi ha dato l’annuncio della scomparsa dell’ex sindaco – «e in prima linea per chiedere, dopo l’Aqua Granda del ‘66, una legislazione straordinaria per Venezia, poi arrivata nel ‘73. Proprio per questo Casellati rappresenta ancora oggi una figura di grande attualità, in quanto fu tra coloro che per primi individuarono l’esigenza di una Legge Speciale per Venezia, che è ancora fondamentale per gli interventi per la salvaguardia della città. Assieme a Bruno Visentini, Luigi Scano, Gaetano Zorzetto e altri faceva parte del gruppo di repubblicani del PRI che ebbe un ruolo strategico nella vita politico-amministrativa di Venezia».