La Festa della Madonna, che viene celebrata ogni 5 anni a Caorle e che culmina con la processione via terra e via mare nella seconda domenica di settembre, è stata eccezionalmente rinviata al 2021.
Non sono bastati gli sforzi di Amministrazione Comunale e Parrocchia che, dopo aver inviato alla Prefettura:
1. il piano comunale di protezione civile specifico per l’evento
2. il piano della sicurezza e gestione delle emergenze
3. il piano anti-COVID 19
4. il piano sanitario
5. il parere favorevole della Capitaneria di Porto (per la processione a mare)
6. il parere favorevole dell’Ulss 4 per tutti i profili sanitari,
hanno ricevuto dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, riunitosi mercoledì 19 agosto 2020, in Prefettura, ulteriori prescrizioni che risultano oggettivamente non attuabili.
Amministrazione e Comitato della Festa quinquennale della Madonna dell’Angelo sono stati costretti a concludere congiuntamente la non fattibilità dell’evento e rinviano l’appuntamento al 2021.
“È con grande rammarico che quest’anno dovremmo rinunciare alla tanto attesa Festa quinquennale della Madonna dell’Angelo – commenta il Sindaco di Caorle Luciano Striuli – ma il delicato periodo che stiamo vivendo, nonostante la buona volontà di Amministrazione, Parrocchia, cittadini e volontari, non ci permette di organizzare l’evento, dovendo sottostare, per la salute di tutti, a normative e prescrizioni molto restrittive. La manifestazione ogni 5 anni è cara non solo ai caorlotti ma anche ad un gran numero di fedeli e di turisti: organizzarla quest’anno avrebbe alla fine significato privare molti della possibilità di assistere alla processione. Il nostro è, quindi, un arrivederci al 2021, mentre dal 2025 la festa riprenderà la sua cadenza quinquennale”
«Ai primi di giugno la normativa prevista a livello nazionale non permetteva di confermare lo svolgimento della Festa, ma le “aperture” successive al 20 giugno hanno suggerito di mantenere aperta una possibilità, sostenuta anche dalla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di contribuire con la logistica e i contributi stanziati – spiegano il parroco di Caorle, don Danilo Barlese, e l’ing. Giovanni Padovese, a nome del Comitato della Festa quinquennale della Madonna dell’Angelo – Vista la complessità e la continua evoluzione della situazione abbiamo concordato con il Comune di chiedere il parere del Prefetto presentando tutta la documentazione necessaria. Questa mattina è giunto al Sindaco il parere della Prefettura che autorizza la manifestazione se si adempie all’obbligo di osservare precise e numerose prescrizioni. È stato, quindi, immediatamente convocato il Comitato per la valutazione di tali prescrizioni, in modo da verificare se nel poco tempo rimasto dalla data di svolgimento della Festa, con le risorse umane e tecniche realmente disponibili, fosse possibile un’adeguata preparazione in grado di assolvere tutte le richieste logistiche, sanitarie e di sicurezza sia come Comune sia come gruppo volontari della Parrocchia”.
La riunione del Comitato, al quale fanno parte i responsabili organizzativi degli ambiti curati dalla Parrocchia, si è conclusa con le seguenti considerazioni: “A meno di un mese dal previsto svolgimento della manifestazione, con la necessità di prepararla non solo secondo le ordinarie attenzioni ma anche con le numerose prescrizioni aggiuntive (che richiedono un numero elevato di volontari e di competenze) e con modalità non consuete e complesse, emerge una seria difficoltà di gestione dei tempi e dei diversi gruppi di lavoro con il dubbio fondato di non riuscire a portare a termine compiutamente, con serenità e responsabilità, quanto necessario. Inoltre le limitazioni antiCovid rischiano di compromettere sia gli elementi portanti della devozione mariana ecclesiale sia l’espressione più ampia della festa di popolo per terra e per mare. Pur manifestando la nostra gratitudine al Comune per il sostegno dato al tentativo di organizzarne lo svolgimento, come Comitato della Festa quinquennale della Madonna dell’Angelo, siamo costretti a rinunciare alla organizzazione dell’evento dando appuntamento ad un’edizione straordinaria nel prossimo anno 2021. Non mancheremo in questi giorni di porre segni e gesti per annunciare lo svolgimento della festa nel 2021 mantenendo momenti di preghiera mariana».