«Una presenza attiva, interessata, feconda: una persona preziosa, dalle mani abili e dal cuore grande». Così don Lionello Dal Molin, parroco di Tessera, ricorda Pietro Scattolin.
Piero, come tutti lo chiamavano, è mancato domenica 7 giugno. Aveva 73 anni e apparteneva alla vasta famiglia degli Scattolin di Tessera: anche Piero poteva contare su altri quattro fratelli e due sorelle.
Lascia la moglie Gabriella, la figlia Barbara e il nipote Marco. E lascia una comunità parrocchiale per la quale si è speso molto: «Appena giunto a Tessera a fine ottobre del 2005 – continua don Lionello – l’ho incontrato nel consiglio pastorale, poi nel gruppo Caritas, nell’équipe degli animatori dei Gruppi di ascolto e infine come promotore, insieme a Leonardo Muccioli, della diffusione del settimanale Gente Veneta». Per GV, infatti, Piero Scattolin è stato un punto di riferimento continuo e cordiale, una sicurezza.
E punto di riferimento era per la sua famiglia e i fratelli: «Lo legava alle sorelle e ai fratelli – prosegue il parroco – un affetto profondo. Esempio luminoso per me è stata la sua vicinanza quotidiana e pratica con il fratello don Guido, nel periodo della malattia. Insieme, fratelli, cognati, cognate e nipoti facevano squadra e, grazie al suo spirito d’iniziativa, garantivano una disponibilità in interventi manuali, di solidarietà e di animazione culturale. Ho conosciuto inoltre, con il tempo, un Piero animato dalla Parola e capace di rapportarsi quotidianamente con quel Signore che amava annunciare con la sua testimonianza».
Mercoledì 10, alle ore 18, appuntamento nella chiesa parrocchiale di Tessera per un rosario; i funerali di Pietro Scattolin saranno celebrati, sempre nella parrocchiale di Santa Maria Assunta a Tessera, giovedì 11 alle 9.30.