E’ scomparsa a Trieste, all’età di 90 anni, Fulvia Levi, storica testimone della Giornata della Memoria a Mira.
Il sindaco Marco Dori e tutta l’amministrazione comunale esprimono il loro cordoglio. «Un dolore enorme – commenta il sindaco – per tutta la comunità. La ricorderemo sempre per la sua testimonianza e la capacità di parlare al cuore degli studenti e delle istituzioni, ricordando gli orrori della Shoah e il dovere di ciascuno di noi nel difendere la libertà e l’uguaglianza. Non scorderò mai le sue parole e la forza di volontà che metteva nell’essere sempre presente alla cerimonia della Giornata della Memoria ad Oriago, ricordando Adele Zara, Giusta tra le Nazioni».
Quest’anno, sempre per motivi di salute, Fulvia Levi non aveva potuto partecipare alla Giornata della Memoria. Tuttavia, lo scorso 29 aprile, aveva partecipato ad una videoconferenza con il sindaco Dori, organizzata dagli ex sindaci Pompeo Volpe e Michele Carpinetti.
«Abbiamo conosciuto Fulvia Levi e apprezzato il suo affetto duraturo per le comunità di Mira e Oriago a cui era legata dai tempi bui della guerra e della persecuzione anti-ebraica del 1943-1945», ricordano Volpe e Carpinetti.
«Per anni ci ha sempre ricordato la generosità di Adele Zara che, in quegli anni bui, aveva offerto asilo sicuro a lei adolescente e ai suoi genitori. Per il suo personale impegno nella salvazione della famiglia Levi di Trieste, circa un mese fa, il 29 aprile, l’abbiamo incontrata per via telematica, date le restrizioni Covid-19. Abbiamo ricordato con il sindaco Dori il 29 aprile 1945, il giorno della Liberazione di Mira ma anche il giorno della sua personale liberazione. Da quel giorno e per 75 anni Fulvia Levi e Mira avrebbero ricordato la riconquistata libertà. Fulvia appariva molto affaticata durante il nostro incontro telematico, ma era sempre lucida nel ricordare e nel portare la sua testimonianza. Era affaticata ma, ne siamo sicuri, era contenta di poter ringraziare ancora una volta, dopo 75 anni, Adele Zara. Se ne è andata oggi e siamo molto addolorati. Ci resta il ricordo di tanti incontri e di molti insegnamenti, ci resta il sorriso del nostro ultimo incontro. Zikhronah livrakha. Il suo ricordo sia una Benedizione».