Pronte le linee di indirizzo per la fascia d’età 0-14: saranno inserite nell’ordinanza che la Regione Veneto emetterà non appena – tra venerdì 15 e domenica 17 – usciranno il decreto legge e il decreto del Presidente del Consiglio sulla riapertura di negozi, palestre e altre attività economiche.
«È stato aggiunto il protocollo per i Grest parrocchiali e i centri estivi», afferma l’assessore regionale alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin.
In sostanza, tutto è pronto ma si attendono le indicazioni del Governo per non “bruciare” le strategie regionali; se da Roma, infatti, arrivassero indicazioni inconciliabili con quelle già stilate dal Veneto, sarebbero queste ultime a dover essere ritirate.
C’è poi una questione di soldi. Organizzare Grest, centri estivi e servizi di accoglienza per i più piccoli sarà decisamente più costoso. Le distanze (che prima non c’erano), i piccoli gruppi, il maggior numero di educatori, i dispositivi di sicurezza…: sono tutte conseguenze dell’emergenza Covid. E tutte hanno un costo.
Il decreto Rilancio anche per questo scopo ha stanziato dei danari: si tratta di150 milioni di euro. Per ora, però, aggiunge l’assessore Lanzarin, non ci sono ancora i chiarimenti sul come e da chi verranno distribuiti