Discussioni e proteste, stamattina al mercato di Rialto, a Venezia, in cui è stata applicata l’ordinanza del presidente della Regione, con ulteriori restrizioni finalizzate a contrastare l’epidemia.
Commercianti del pesce e gestori dei banchi di frutta e verdura irritati, perché gli ingressi contingentati hanno fatto sì che, nello stesso momento, ci fossero alcuni esercizi colmi di gente – con pericolo di assembramento – e altri deserti. Vivaci fino all’alterco il dibattito con le forze dell’ordine, messe a controllare l’unico accesso e l’unica uscita dal mercato.
Lo stesso presidente del Veneto, Luca Zaia, raggiunto da GV commenta il fatto: «Capisco le difficoltà, in particolare in un mercato come quello di Rialto, ma chiedo a tutti questo sacrificio. Se oggi non lo si fa, inutile poi piangere se c’è un contagio».
Da lunedì perciò si torna con mercato perimetrato, mascherine e guanti e ingressi regolamentati. «Se vogliamo vincere – conclude Zaia – facciamo così».