Terapia a domicilio per chi è positivo al Coronavirus. Nell’ulss3 veneziana si parte da lunedì prossimo 6 aprile. Da quella data, infatti, saranno operative le Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, formate da medici e infermieri.
Il loro obiettivo è visitare e fornire terapie e assistenza ai contagiati con sintomi leggeri, che non richiedono il ricovero in ospedale: «Lo scopo – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 3, Giuseppe Dal Ben – è esattamente quello di limitare al massimo i ricoveri nei nostri ospedali e tenere a casa il più possibile le persone, salvo quando non ci siano problemi polmonari importanti».
Sono 13 le Usca pronte a divenire operative: 2 a Venezia, 4 a Mestre, 3 nella zone di Dolo, 3 in quella di Mirano e Noale e 1 a Chioggia.
I team lavoreranno dalle 8 alle 20 di ogni giorno: «Non sostituiscono – precisa Dal Ben – la guardia medica, ma affiancheranno il sistema di cura in coordinamento con il medico di base e con l’ospedale. Con il reparto di Malattie infettive e con il suo primario Panese verranno anche decise le terapie da praticare, a partire dai farmaci innovativi e sperimentali che già si stanno usando in questi giorni». (G.M.)