«Stiamo sperimentando almeno sei farmaci, da soli o associati. E sull’Avigan siamo pronti a partire con la sperimentazione». Il presidente del Veneto, Luca Zaia, fa il punto sulla questione dei farmaci per combattere il Covid-19.
Già ieri, parlando di questo farmaco, sviluppato e commercializzato da un’azienda giapponese, che pare sia stato utilizzato con successo anche in Cina, Zaia aveva annunciato l’ormai imminente avvio della sperimentazione negli ospedali veneti. Poi l’Aifa, l’Agenzia italiana per il farmaco, aveva posto uno stop, almeno fino al responso che l’Agenzia stessa ha posto in calendario per la giornata di oggi, lunedì 23 marzo.
«Noi siamo rispettosi delle leggi – commenta Zaia – e agiremo sulla base della deliberazione dell’Aifa. Ma se c’è una minima possibilità che questa medicina funzioni, io credo la si debba tentare».
Da ciò l’appello del Governatore del Veneto: «Io sono favorevole alle sperimentazioni, soprattutto in casi di emergenza come l’attuale. Perciò chiedo alla comunità scientifica di avere un approccio più liberale nelle sue decisioni». Un po’ come dire che non è il momento per tempi lunghi nelle decisioni e distinguo procedurali.
