Un’altra giornata di numeri in crescita, in Veneto, per l’emergenza Coronavirus. Numeri non tragici come quelli della Lombardia, dove solo oggi sono morte 252 persone, ma comunque allarmanti.
Le persone contagiate dal virus, nella nostra regione, sono adesso 2246, cioè 252 più di ieri.
Va anche detto che la nostra regione è probabilmente quella in cui si fa il maggior numero di tamponi in proporzione alla sua popolazione: siamo arrivati a 33mila. E chi cerca trova: vale anche nel caso della presente epidemia. D’altro canto, la linea scelta dal presidente della Regione Zaia è quella del maggior numero di test possibile, così da cercare di individuare anche le persone contagiate ma senza sintomi, per isolarle ed evitare che infettino altri.
I pazienti ricoverati negli ospedali – chiarisce il report regionale aggiornato alle ore 17 di oggi – è di 487, ovvero 71 più di ieri alla stessa ora.
Quelli più gravi, per i quali è necessaria la terapia intensiva, sono ora 136, quindi 11 più di ieri.
Sei persone in più di ieri, purtroppo, non ce l’hanno fatta e il totale dei decessi tocca ora quota 66. Le persone che sono guarite e hanno potuto lasciare i nosocomi veneti sono diventate 123, perciò 5 più di ieri.
Per quanto riguarda l’Ulss 3 veneziana, l’ospedale dell’Angelo, a Mestre, ricovera 32 persone in area non critica e 12 in terapia intensiva. Il Civile di Venezia complessivamente 13 degenti di cui 4 in rianimazione; quello di Mirano 23 persone, 11 delle quali in terapia intensiva; quello di Dolo, 17 persone in reparto; e quello di Chioggia, infine, un solo malato.