L’emergenza coronavirus sta provocando pesanti contraccolpi al settore del turismo della provincia di Venezia. Le disdette, infatti, stanno arrivando massivamente, nell’ordine del 50-80%, in alcuni casi si parla addirittura del 100%. in questo frangente alberghi, campeggi, agenzie di viaggi, ristorazione e pubblici esercizi stanno valutando, loro malgrado, un’eventuale chiusura.
Di fronte a questa situazione critica, l’Ente Bilaterale del Turismo della provincia di Venezia che rappresenta parte datoriale (FIPE VENEZIA, Associazione Veneziana Albergatori, AEPE Venezia, FEDERALBERGHI Veneto, FAITA NORDEST, FIAVET Veneto) e parte sindacale (FILCAMS-CGIL Venezia, FISASCAT-CISL Venezia, UILTUCS VENETO) ha deliberato di intervenire in supporto dei propri Associati con due azioni concrete:
1) l’apertura di uno sportello anti crisi presso la sede dell’Ente e delle Associazioni di categoria datoriali e sindacali per l’attivazione di procedure semplificate al fine di accedere agli ammortizzatori sociali e alle forme di sostegno al reddito contrattualmente previste (Cassa in deroga CIG e FIS – Fondo Integrazione Salariale);
2) l’adozione di un intervento economico con un finanziamento straordinario massimo di 200 mila euro a sostegno dei dipendenti di aziende coinvolte in questa gravissima emergenza. L’intervento economico stanziato sarà impegnato a favore del sostegno al reddito connesso alla sospensione dell’attività aziendale determinata dal coronavirus.
Nello specifico, i lavoratori chiamati a periodi di sospensione dall’attività potranno beneficiare di un’integrazione pari al 10% del valore del contributo riconosciuto dagli ammortizzatori sociali previsti dagli interventi legislativi in questo contesto di urgenza (quale Cassa Integrazione in deroga, FIS – Fondo Integrazione Salariale, CIGS – Cassa Integrazione Straordinaria), previo accordo stipulato in sede sindacale da parte delle Organizzazioni sindacali e parti datoriali firmatarie del presente accordo.
Per accedere alla corresponsione dell’intervento, l’Azienda dovrà essere in regola con i versamenti previsti dal Contratto collettivo nazionale di lavoro a favore di detto Ente da almeno 12 mesi dalla data di richiesta dell’intervento di sostegno al reddito.
“L’erogazione del contributo avverrà attraverso la seguente modalità: all’atto della sottoscrizione dell’Accordo in sede dello sportello anti crisi sarà effettuato bonifico all’Azienda che girerà il contributo nel primo cedolino paga utile del dipendente. Il presente intervento ha carattere transitorio, per la durata dell’emergenza, e in ogni caso comporterà l’erogazione di dette prestazioni fino all’esaurimento delle risorse stanziate”, affermano il presidente e vicepresidente dell’EBT della provincia di Venezia, Danilo De Nardi e Luigino Boscaro.
Il finanziamento previsto da 200 mila euro è a esaurimento sulle domande che saranno proposte. Il Regolamento e le modalità di erogazione del contributo, saranno disponibili sul sito dell’Ente Bilaterale del Turismo della rovincia di Venezia all’indirizzo http://www.ebt.ve.it/