È mancato, a 95 anni, Salvatore Lumine. Era giornalista da 70 anni e per una lunga stagione ha collaborato con Gente Veneta.
Salvatore Lumine era nato a Venezia nel 1924 dove ha vissuto fino al 1962. Successivamente ha risieduto a Mestre. Vedovo dal 1991, era padre di tre figli sposati – Roberto, Massimo, Alessandro – e nonno di sette nipoti.
E’ stato segretario del Ministro Ponti dal 1947 al 1954 e successivamente dei Sindaci di Venezia Spanio e Tognazzi, fino al 1958.
Dopo un periodo in qualità di ispettore del Comune presso il Casinò di Venezia, aveva prestato la propria opera alla Ripartizione Decentramento del Comune di Venezia fino al pensionamento.
Iscritto all’albo dei giornalisti elenco pubblicisti dal 1950, aveva ricevuto la medaglia d’oro dell’Ordine per i 50 anni di attività.
Nel corso della sua lunga attività pubblicistica aveva collaborato con numerose testate tra le quali: Il Gazzettino Sera, il Gazzettino, Nuova Venezia, l’Avvenire, il Giornale di Vicenza, il Corriere degli Italiani, Gente Veneta e la Vita del Popolo.
Era stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica nel 1999; e per 9 anni era stato membro di cancelleria della Scuola Grande di San Rocco di Venezia, con la carica di “guardian da matin”.
E’ mancato serenamente il 13 febbraio. La cerimonia funebre si terrà lunedì 17 febbraio alle ore 15 nella chiesa di San Marco Evangelista, in Viale San Marco a Mestre.