La Cappella Marciana, l’antico coro della basilica-cattedrale di San Marco premiata da Icma, International Classic Music Awards, il più importante premio internazionale per la musica classica.
Il riconoscimento è stato assegnato per una sua recente registrazione per l’etichetta “Concerto Classic”. La notizia, nota soprattutto agli esperti del settore della musica antica, è stata divulgata il 21 gennaio: il CD “Willaert e la Scuola Fiamminga a San Marco” registrato dalla Cappella Marciana assieme a La Pifarescha, sotto la direzione del Maestro di Cappella Marco Gemmani, prodotto da Fabio Framba e pubblicato con “Concerto Classics”, è stato premiato come miglior CD nella categoria “Early Music” (musica antica).
Si tratta di un premio particolarmente degno di attenzione: è infatti la prima volta che viene assegnato ad una casa discografica italiana per un ensemble italiano.
È bene ricordare che la commissione internazionale di valutazione non è composta da italiani. Una notizia che giunge inaspettata dopo che l’Icma ha selezionato centinaia di dischi, ricavandone una classifica di 15. Tra questi, provenienti da tutto il mondo, è stato scelto proprio quello della Cappella Marciana.
«Si tratta di una bella notizia, ma inaspettata» commenta il Maestro di Cappella, Marco Gemmani, che è anche docente al Conservatorio di Venezia. «Il disco era stato realizzato in occasione della mostra a Palazzo Ducale dedicata a Rubens – continua Gemmani – infatti abbiamo eseguito brani inediti tratti dal repertorio storico della basilica di San Marco e composti da autori fiamminghi, come Rubens, molto attivi a Venezia, come Adriano Willaert, che fu appunto maestro a San Marco».
La Cappella Marciana, attiva da più di ottocento anni, è forse l’istituzione musicale più antica d’Europa tuttora operante. Oltre che prestare servizio liturgico per la cattedrale veneziana, tiene numerosi concerti in Italia ed in Europa: da segnalare, solo per il 2019 quelli di Zagabria, ad aprile, e quello a Saint Germain l’Auxerrois di Parigi, dello scorso ottobre. Normalmente, ogni domenica e nelle solennità, la Cappella accompagna le celebrazioni del capitolo dei canonici e del Patriarca.
«Il 14 febbraio abbiamo in programma un concerto a San Teonisto di Treviso organizzato dalla Fondazione Benetton – chiosa Gemmani – mentre dal punto di vista liturgico, le prossime domeniche eseguiremo alla messa capitolare delle 10, in basilica di San Marco, dei mottetti inediti di autori come Rovetta, Balbi e Grandi. Domenica 9 febbraio canteremo, in prima assoluta in epoca contemporanea, il mottetto “Cantabo Domino” di Alessandro Grandi».
Marco Zane